La Nuova Sardegna

TEMPIO. Nel 2015 si vota in alcuni centri galluresi per il rinnovo del consiglio comunale. Dopo le prime indiscrezioni sui paesi dell’Alta Gallura che andranno al voto, adesso, l’attenzione si sposta sul Monte Acuto. Infatti, Berchidda, Oschiri e Buddusò sono pronti per cambiare le amministrazioni. A Berchidda, il sindaco in carica Bastianino Sannitu non commenta e non dice se si riproporrà agli elettori. Anche perché le scorse regionali hanno dato dei segnali chiari. Dall’attuale minoranza, invece, capitanata da Marco Pinna si sa che: «Non parteciperemo alla tornata elettorale con nostre liste». Quindi i candidati alla carica di primo cittadino vanno ricercati altrove e, solo a livello di “sentito dire” escono fuori diversi nomi. Tra tutti quello dell’ex conigliere provinciale Andrea Nieddu. Il giovane professore di lettere è forte del supporto di un gruppo che potrebbe spingerlo proprio a diventare successore di Sannitu nel municipio di piazza del Popolo.

A pochi chilometri di distanza, le urne si apriranno, anche a Oschiri. Nel paese ai piedi del Limbara, l’aria elettorale è più tranquilla e meno frenetica rispetto a Berchidda dove, non sembra, ma c’è un lavorio abbastanza silenzioso. Il sindaco in carica Piero Sircana non si sbilancia, nè parla di eventuale altra candidatura nè di rinuncia per fare spazio a qualcun altro. Una notizia che trova fondamento, invece, è che a Sant’Antonio di Gallura, ci sarà in campo una lista “nuova e di giovani”. Ma ancora è troppo presto per sapere dei nomi certi. Anche se due o tre circolano su tutti. A breve, dunque, ci saranno delle novità interessanti in tutti i paesi interessati dalle elezioni comunali, anche perché per preparare le liste ci vuole tempo; così, come individuare il giusto candidato - che potrebbe indossare la fascia tricolore - e una squadra vincente che possa governare per cinque anni un paese in un periodo non di certo favorevole per le amministrazioni pubbliche. Oltre a Tempio, il Comune più grande dell’Alta Gallura si andrà a votare anche a Sant’Antonio di Gallura, Aggius, Bortigiadas, Luogosanto, Berchidda, Oschiri, Buddusò e in altri centri galluresi e del Monte Acuto.