La Nuova Sardegna

Olbia

CALANGIANUS

Toponomastica, sarà rivoluzione

Toponomastica, sarà rivoluzione

Un progetto da 60mila euro per restituire nomi e numeri alle vie

15 novembre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





CALANGIANUS. Via Europa unita è il caso estremo. Un foglio di carta attaccato con del nastro isolante e una cordicella verde collegata a un gabbiotto Enel per indicare i numeri civici che si fa fatica a leggere. Ma la situazione, in altre vie del paese, non è delle migliori. Varie targhe, rinfrescate nell’ultimo censimento, ormai sono quasi illeggibili; si salvano alcune targhe degli anni 60 e quelle in granito dei Lions collocate in alcuni angoli del centro storico. Vari cittadini segnalano vie senza indicazione e ci sono i difficoltà nella vita quotidiana nel caso arrivasse, come avviene, un corriere. L’amministrazione è consapevole della situazione e da subito ha preso in esame il problema. «Vogliamo eliminare ogni disservizio in tal senso - dice Pier Mario Inzaina assessore ai Lavori Pubblici - i sono per questo accantonati ben 60.000 euro per un progetto innovativo; stiamo esaminando vari tipi di targhe da apporre. Alcune in ceramica altre in alluminio pvc con plastica ma vogliamo che tutte le vie siano servite e stiamo pensando di affidare lo studio dell’intera toponomastica a un ditta specializzata per una risoluzione innovativa al passo con i tempi».

Il sindaco Loddo aggiunge: Insomma, vogliamo in questo modo avere una nuova toponomastica, una nuova numerazione civica dei vari isolati, realizzando una completa e razionale revisione del piano della toponomastica e della numerazione civica esterna e intern. L’obiettivo è quello di programmare e gestire i servizi in modo efficace ed efficiente così da rispondere in modo adeguato ai bisogni e alle reali esigenze dell’utenza. Sarà tutto collegato alla verifica di un sistema con la tecnologia gps». (p.z.)

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative