La Nuova Sardegna

Olbia

Alà combatte contro la povertà

Alà combatte contro la povertà

Anche per quest’anno il Comune vara il progetto investendo 60mila euro

15 novembre 2014
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DEI SARDI. La battaglia contro le povertà sta a cuore anche all’amministrazione comunale di Alà dei sardi che ha varato anche per quest’anno un piano di sostegno a supporto di famiglie e singoli in stato di bisogno. Le direttive in tal senso arrivano da una delibera della Regione. Ma la Regione stessa, per alà dei sardi, ha stanziato la cifra di 23mila euro, assolutamente insufficiente a coprire il fabbisogno, così il comune guidato dal sindaco Mario Carta ha messo mano alle casse e stanziato una somma pari a 60mila euro per garantire a un più ampio numero di persone un aiuto.

« L'amministrazione comunale – sottolinea il sindaco –, nella consapevolezza che la crisi economica e sociale degli ultimi anni, per essere contenuta, richiede interventi più incisivi e determinati, ha avviato, da alcuni anni, un piano di interventi urgenti ed integrati nel settore delle politiche sociali e del lavoro. Dunque anche per il 2014 abbiamo agito con decisione, appunto implementando il finanziamento regionale con una cifra molto importante».

«In particolare – prosegue il primo cittadino di Alà –, l'Amministrazione si prefigge di realizzare il Programma per la realizzazione di interventi di contrasto alle povertà persistenti e transitorie per il corrente anno, promuovendo i seguenti tre interventi: 1) sostegno economico e progetti personalizzati d’aiuto; 2) Contributi per l’abbattimento dei costi servizi essenziali; 3) impegno in servizi di pubblica utilità».

Il progetto del comune è molto articolato, dunque. Ad esempio, per ciò che riguarda il sostegno personale prevede anche percorsi di uscita dalla condizione di povertà. Per quanto riguarda invece l’abbattimento dei costi per i servizi essenziali, è previsto l’aiuto diretto per abbattere i costi di servizi come canoni d’affitto, bollette, costi del nido d’infanzia e simili. Sul terzo punto, lo sforzo del comune è teso all'inclusione sociale di persone che vivono in condizione di povertà e che hanno capacità lavorativa.

«Va ricordato – conclude Mario Carta – che mentre per gli interventi relativi al "Sostegno economico e progetti personalizzati di aiuto" e i "Contributi per l'abbattimento dei costi dei servizi sociali essenziale" non viene indicata una scadenza prefissata e le richieste si possono inoltrare in qualsiasi momento, sul terzo punto, con 22 posti a disposizione, si sta stilando la graduatoria in base alle domande pervenute».

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