La Nuova Sardegna

Olbia

Niente stipendi, in rivolta i lavoratori dell’Oltrans Service

di Sebastiano Depperu
Niente stipendi, in rivolta i lavoratori dell’Oltrans Service

Luogosanto, la protesta dei dipendenti della cooperativa Da quasi 3 mesi senza soldi, oggi l’incontro col sindaco

14 novembre 2014
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LUOGOSANTO. Quindici famiglie non vedono lo stipendio da quasi tre mesi. E così, ieri mattina, i lavoratori della cooperativa Oltrans Service che gestisce diversi servizi a Luogosanto, hanno manifestato davanti al Comune, con lo striscione “Cercasi stipendi per i dipendenti della Oltrans Service”. Questo pomeriggio, saranno ricevuti in municipio dal sindaco Antonio Scampuddu. Si sono rivolti al primo cittadino perché la cooperativa della quale sono soci vanta dei crediti da parte del Comune di Luogosanto e, per questo, si sarebbero bloccati gli stipendi: due mesi, ma si sta avvicinando la scadenza per il terzo. E, se si va avanti così, sono in forse anche quelli futuri.

L'Oltrans Service gestisce la Casa alloggio anziani, il trasporto degli alunni, l'assistenza domiciliare educativa e la legge 162. «Ci hanno detto - raccontano i lavoratori senza stipendio - che, finchè il Comune non pagherà quanto dovuto, dovremo aspettare anche noi. Come facciamo diversi mesi senza stipendi per le nostre famiglie?». E, ieri, dunque, è scattata la protesta. I lavoratori hanno ricevuto la solidarietà di tanti luogosantesi e anche della minoranza, guidata da Piero Sanna che, a nome del suo gruppo, ha voluto essere vicino alle quindici famiglie: «La minoranza consiliare di Luogosanto si schiera con i dipendenti della Oltrans Service perché non possono stare diversi mesi senza stipendio e chiede un intervento immediato da parte del sindaco per cercare di risolvere il problema. Non si possono lasciare diverse famiglie senza stipendio. E’ un loro diritto, un diritto dei lavoratori. E se valutiamo specialmente il periodo di crisi come quello attuale, è ancora più grave». I lavoratori hanno tutti famiglia e stare senza stipendio per diversi mesi li danneggerebbe molto. E in più, si stanno avvicinando le festività natalizie e diverse scadenze contributive che tutti i cittadini dovranno affrontare. Si sa che i diversi servizi che la cooperativa offre a Luogosanto non sono stati saldati da mesi: per la casa di riposo di parla di settembre, per gli altre servizi anche più di sei mesi e questo avrebbe messo in difficoltà i conti della cooperativa. Da qui il ritardo negli stipendi. Sta di fatto che i lavoratori chiedono ciò che gli spetta. Intanto, incassano anche la solidarietà dell’amministrazione. Dal Comune si sa che viene versata una parte dei contributi che deriva dall’utenza per creare un flusso continuo. La parte che manca dal Comune è quella che deriva da finanziamenti regionali in ritardo: il Comune di Luogosanto, per quest’anno, ha ricevuto solo i primi quattro mesi di contributi e siamo al mese di novembre. Le difficoltà ci sono tutte. Ma i dipendenti non possono farne le spese. Oggi si cercherà di capire come trovare una soluzione la più celere possibile.

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