La Nuova Sardegna

Olbia

Grande energia e satira politica nel Carnevale dei fondi tagliati

di Angelo Mavuli
Grande energia e satira politica nel Carnevale dei fondi tagliati

L a manifestazione più importante dell’isola perde 37mila euro per l’edizione dal 12 al 17 febbraio Pro loco e associazione Carrasciali già al lavoro a Tempio: previsti 12 carri e cinquemila figuranti

03 novembre 2014
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TEMPIO. Nonostante la profondissima crisi che attanaglia la città in tutti i settori produttivi, e nonostante il taglio, di 37mila euro (sui 137mila della precedente edizione, comunicato dalla giunta), per il 2015 si preannuncia una grande Carnevale. A prometterlo è il presidente dell’associazione Carrascialai, Massimiliano Pirrigheddu che assieme ad altre due associazioni, associazione Carrasciali e Proloco, stanno già lavorando per la prossima edizione in programma dal 12 al 17 febbraio. «Il taglio – dice Massimiliano Pirrigheddu – non è di poco conto soprattutto se si considera l’aumento vertiginoso dei prezzi su qualunque tipo di materiale si voglia impiegare nella realizzazione dei carri allegorici e anche sui costumi. Pur tuttavia non possiamo dimenticare, a parte tutte le altre valenze, la grande importanza economica che la sei giorni riveste per la nostra città. Una sei giorni che sta acquistando sempre più rilevanza e che trasforma il nostro evento – dice il presidente dell’associazione Carrascialai –, nel Carnevale più importante dell’isola, al di là del fatto che la Regione e altre istituzioni publiche facciano più o meno finta di niente».

Massimiliano Pirrigheddu riferisce anche che dopo gli incontri delle settimane scorse con le altre due associazioni che curano assieme al loro l’evento, già in questa settimana torneranno a incontrarsi per dare il via praticamente ai lavori negli hangar di Viale Giovanni XXIII° e in quelli a monte dello stesso Viale.

I carri a concorso (cui si aggiungeranno poi altri gruppi e altri carri estemporanei sino ad arrivare anche a oltre cinquemila figuranti), sono dodici e sono stati scelti, da una Commissione comunale, nel corso di due distinti riunioni, alla fine di settembre.

A farla da padrone nella prossima edizione, sarà la satira politica a livello nazionale e regionale ma soprattutto locale in vista anche delle amministrative in programma a Tempio qualche mese dopo. Al nastro di partenza (elencati nell’ordine di presentazione delle domande di ammissione), troviamo il gruppo la Vecchia Guardia che presentaDartagnan…gnan…gnan…gnan, Quelli del Karnevale con Revolution, Carnival Passion(Bortigiadas) con i Cubani, La Tribù con la Guerra dei poveri, New Group con Ridi pagliaccio, La Cionfra(41 anni ininterrotti di partecipazione), con Banana republic, il Gruppo Folk con L’Esercito delle pecore radioattive, La Burrula Aggjesa,( Aggius) con la Cumbia che non cambia, I Vampiri con Paperenik contro la banda Frediani, The Crazy carnival con l’Esercito dei giovani, La Gang reloaded (Nuchis) con i Romani di Tempio ed infine gli Amici di Daniele con Napoleone Bonarenzi. C’è poi la satira a sorpresa dei gruppi estemporanei che ne avranno davvero per tutti.

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