La Nuova Sardegna

OLBIA Via Vittorio Veneto è sempre più terra di nessuno. Caotica di giorno, buia e inquietante la notte. Soprattutto la parte bassa – quella compresa tra i binari della stazione ferroviaria e l’incrocio con il cavalcaferrovia – è una vera e propria spina nel fianco delle forze dell’ordine e degli addetti alla vigilanza e alla sicurezza. Soprattutto la polizia locale da tempo sta svolgendo un servizio capillare di vigilanza per arginare il diffondersi della microcriminalità oppure quello dell’occupazione abusiva di fabbricati vuoti e abbandonati. Ieri sera l’ennesimo episodio di tensione e allarme scatenato da un senzatetto che, nella piazzetta davanti all’incrocio con via San Simpolicio, prima ha ingaggiato una lite furiosa con un’altra persona e successivamente ha tentato addirittura di lanciarsi sotto un’auto in transito.

Provvidenziale ancora una volta l’intervento delle pattuglie della polizia locale che hanno riportato la calma (apparente) nella strada. Proprio la vigilanza e l’assistenza ai senzatetto è un problema per le forze dell’ordine che spesso si ritrovano con le mani legate. Nel caso di ieri sera, la persona è ben nota ai servizi sociali che però ancora non hanno trovato una sistemazione in condizioni di sicurezza e di dignità. Così l’uomo risulta addirittura dormire per strada in una delle panchine della piazza. Proprio una di quelle dove durante il giorno stazionano da sempre molti pensionati della città. Tutto questo in pieno centro, addirittura in una delle principali vie d’accesso alla città. Come spesso accade, tutti vedono, ma nessuno interviene.