La Nuova Sardegna

Olbia

Giochi e sorrisi per i bimbi di Maria Rocca

di Stefania Puorro
Giochi e sorrisi per i bimbi di Maria Rocca

La donazione è stata fatta dai “Pellegrini Per Sempre”. La gioia della dirigente scolastica Franca Fara

24 ottobre 2014
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OLBIA. Forse, in certe occasioni, fare felici dei bambini donando loro qualche giocattolo, è più importante di una lavatrice nuova». Le parole sono di Patrizia Tocco, dell’associazione “Pellegrini Per Sempre”, che ha deciso di regalare un sorriso ai piccoli olbiesi che hanno perso la loro scuola nell’alluvione del 18 novembre 2013. E così, grazie ai soldi raccolti dalla vendita di calendari destinati alle vittime del ciclone Cleopatra, oggi i bambini della materna di Maria Rocca hanno giocattoli e materiale didattico nuovi.

Della donazione, accolta con gioia ed entusiasmo, ha parlato Franca Fara, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo. «Sono stata contattata da Patrizia Tocco lo scorso mese di settembre ed è stata lei a chiedermi quali potessero essere le nostre esigenze. Abbiamo così pensato ai bimbi più piccoli, quelli della materna di Maria Rocca, ora ospitati a Poltu Quadu in attesa della costruzione del nuovo edificio. Ci è stato chiesto che cosa potesse servire, e abbiamo pensato ai giochi e al materiale didattico. I primi di ottobre, poi, i rappresentanti di “Pellegrini per Sempre” sono arrivati a Olbia e hanno portato il carico di aiuti. Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare, a nome della scuola, delle famiglie e degli stessi bambini, questo gruppo di pellegrini che, ogni anno, si mobilita per aiutare chi ha bisogno. Siamo stati scelti noi, e la soddisfazione è davvero grande».

Ma la soddisfazione è stata reciproca. «Anche noi siamo felici di aver contribuito nel nostro piccolo a rendere più allegre le giornate dei bambini - ha detto Patrizia Tocco -. Se avessimo avuto più soldi, avremmo potuto fare qualcosa in più, come comprare i banchi o qualsiasi altra cosa potesse essere utile. Abbiamo dunque fatto ciò che potevamo con il denaro a disposizione. Un abbraccio alla dirigente scolastica e ai bimbi, con la speranza che mai più debbano perdere i loro giochi e i loro sorrisi».

I “Pellegrini per Sempre”, subito dopo l'alluvione dello scorso novembre, si erano attivati tramite la Croce Rossa e varie persone che vivono nella zona di Olbia per avere suggerimenti su come utilizzare il ricavato dei calendari. «Si pensava di comprare qualcosa che potesse essere necessaria, come materassi, letti, lavatrici, frigo o stufe - ha scritto Patrizia Tocco in una lettera pubblicata sul sito per documentare la scelta finale -. Ma questo materiale, così come ci avevano fatto sapere, era già arrivato in abbondanza. Alla fine abbiamo pensato alle scuole e dopo aver raccolto una serie di informazioni, siamo riusciti a parlare con la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo che ci ha raccontato delle tante cose che avevano perso (insieme alla loro scuola) i bambini di Maria Rocca. Allora ci siamo mobilitati e adesso possiamo dirlo: questa importante missione è stata compiuta».

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