La Nuova Sardegna

Olbia

Marchio unico come Arborea, da sbloccare la richiesta dell’Igp

«La creazione del consorzio unico? È una cosa molto positiva» commenta Benedetto Sechi, presidente di Legacoop nord Sardegna responsabile regionale di Legapesca. «Il fatto che i produttori si...

01 ottobre 2014
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«La creazione del consorzio unico? È una cosa molto positiva» commenta Benedetto Sechi, presidente di Legacoop nord Sardegna responsabile regionale di Legapesca. «Il fatto che i produttori si associno – spiega – consentirà di sviluppare una politica di commercializzazione del prodotto. Inoltre vi saranno maggiori garanzie per la qualità del prodotto e quindi per i consumatori. Il bando prevederà sicuramente un piano industriale e di sviluppo da parte del consorzio, che dovrà proporre un progetto premiante». Ad Arborea si è assistito al lancio di un marchio accattivante che accomuna le produzioni locali, è la strada da seguire? Il presidente del consorzio, Mauro Monaco: «Quella delle cozze “Niedditas” è una bellissima idea, un’azione di marketing con finanziamenti pubblici che noi non potevamo acquisire. Speriamo di fare come loro: quello è un progetto provinciale, noi abbiamo un progetto di marchio europeo Igp (Indicazione di origine protetta) della cozza di Olbia bloccato da anni in Regione perché manca la concessione: sarà il primo in Sardegna. Rispetto a loro abbiamo un vantaggio: possiamo fornire molto più prodotto locale di chiunque altro in Sardegna e vendere prodotto non sardo fuori stagione. Ma non dobbiamo vedere Arborea come concorrente, bensì come alleata». (apal)

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