Ciclista muore sulla 125 travolto da una Panda
di Giampiero Cocco
L’incidente sulla Arzachena-Olbia: l’uomo residente a Imola in vacanza nell’isola investito da un tassista in pensione di 86 anni denunciato per omicidio colposo
28 settembre 2014
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ARZACHENA. Un cicloamatore residente a Imola, ma in vacanza nell’isoma, Primo Visani di 70 anni, è stato travolto e ucciso, poco dopo le 17 di ieri, da una Panda che percorreva la statale che da Arzachena porta a Olbia. A investire l’anziano pensionato, che in sella a una bici da corsa rientrava nella sua abitazione di Monte Petrosu, è stato l’ex tassista di Arzachena Salvatore Farina, 86 anni.
Il ciclista, tamponato dall’auto, è stato sbalzato dalla sella ed è ricaduto sul cofano dell’utilitaria, finendo il suo tragico volo contro il parabrezza, che è andato in frantumi.
Il vecchio tassista, che era alla guida della Panda, diretto verso Olbia, non si sarebbe reso conto di avere davanti alla sua autovettura il ciclista, e lo ha travolto in velocità. Il mortale tamponamento è avvenuto poco prima del vecchio ponte sul rio San Giovanni, in un tratto della statale 125 caratterizzato da una serie di curve strettissime. Dopo l’incidente, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Olbia, l’ambulanza del servizio 118 e gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Olbia, coordinati dal comandante Andrea Chiminelli. La dinamica dell’incidente è apparsa subito chiara.
All’anziano tassista, sottoposto agli accertamenti per droga e alcol, è stata ritirata la patente di guida mentre l’auto è finita sotto sequestro. L’uomo è stato denunciato alla magistratura di Tempio per omicidio colposo.
Primo Visani, dopo il pensionamento, aveva acquistato una casetta a Monti Petrosu, nel comune di San Tedoro, dove trascorreva buona parte delle stagione estiva prima di fare rientro nella sua città di residenza, Imola, dove abitava con alcuni figli. Ieri era di ritorno da Santa Teresa, una delle tappe dei suoi quotidiani tour ciclistici.
