La Nuova Sardegna

AGLIENTU. L’amministrazione di Aglientu ha compiuto un anno di vita a giugno e il sindaco Antonio Tirotto racconta questo primo traguardo non senza soddisfazione. «Il programma amministrativo di Aglientu Generazione Futura – scrive in una nota – è ricco di importanti programmi e progetti con lo scopo principale di un’inversione di rotta rispetto al passato. Quello dell’avanzare dello spopolamento È un dato certo e inspiegabile, favorito sicuramente dalla mancata programmazione di un corretto progetto di sviluppo economico, occupazionale, infrastrutturale».

Tirotto dice di non essere scoraggiato dalle difficoltà generali dell’Italia, contrassegnate dai tagli dei fondi pubblici: «Siamo consapevoli delle maggiori difficoltà della popolazione e ci siamo ancor più gettati a capofitto nell’impegno amministrativo, con l’intento di dare in brevissimo tempo soluzioni a problematiche annose. Un metodo che il Gruppo Aglientu Generazione Futura conosce molto bene è quello del lavorare con dedizione, impegno e buon senso e questo ci sta dando i primi risultati. Il sindaco cita: pianificazione del turismo, Pul, accordo per il potenziamento delle rete elettrica comunale, rimodulazione del piano della raccolta dei rifiuti (con un risparmio di circa 40mila euro annui), altri appalti per 500mila euro già pronti al via. «Un ulteriore risultato del buon lavoro svolto – aggiunge il sindaco – è l’accoglimento dell’iniziativa della Presidenza dei Ministri per gli interventi sull’edilizia ed efficienza scolastica, con l’accettazione dell’istanza di Aglientu per un investimento di 500mila euro fino al 2015. che consente di attuare un altro punto cardine del nostro programma: una scuola di eccellenza. Ultimo, ma non per importanza, l’accordo da 2 milioni di euro, siglato il 3 settembre tra Comune e Abbanoa che ci vede soggetto attuante del progetto pilota per realizzare importanti infrastrutture come il nuovo impianto di depurazione di Aglientu ed il potenziamento di quello di Rena Majore. Nonostante tutte le difficoltà finanziarie, siamo soddisfatti per il primo anno: 3 milioni di euro di opere, che in parte vedranno già la luce nel 2015, e importanti pianificazioni in itinere». (s.d.)