La Nuova Sardegna

Olbia

In città una sede dello Zooprofilattico

In città una sede dello Zooprofilattico

L’ente regionale e l’Asl2 raggiungono un accordo. Gli uffici individuati nei locali dell’ospedale San Giovanni di Dio

21 settembre 2014
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OLBIA. L'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna avrà a Olbia una nuova sede territoriale. L'apertura sarà possibile grazie all'accordo raggiunto nei giorni scorsi a Olbia tra l'ente di via Duca degli Abruzzi e l'Azienda sanitaria locale numero 2 di Olbia, che metterà a disposizione dell'Istituto sassarese alcuni locali della struttura sanitaria di via Aldo Moro. Saliranno così a cinque in Sardegna il numero delle sedi distaccate dell'Izs. Nei prossimi giorni i due enti sigleranno la convenzione per l'utilizzo dei locali che verranno utilizzati come sede gallurese dell’Istituto.

«L'apertura della sede gallurese – recita una nota diffusaall’ufficio stampa dell’Asl ga2 di Olbia – rappresenta una vera e propria novità e costituisce allo stesso tempo una scelta quasi obbligata per l'attività svolta dall'Istituto zooprofilattico. La città di Olbia, infatti, è una tra le più importanti porte d'ingresso e di uscita dall'Isola per quanto riguarda le merci e, in particolare, i prodotti alimentari. Nelle acque olbiesi, inoltre, operano aziende nei settori dell'itticoltura e della mitilicoltura. Si tratta di attività che rendono strategica la presenza dei veterinari dell'Istituto zooprofilattico, competenti in materia di controlli specifici e esclusivi sugli alimenti di origine animale. Il loro lavoro si affiancherà a quello svolto dai colleghi veterinari dell'Asl di Olbia».

"Il porto di Olbia - afferma il direttore generale dell'Istituto zooprofilattico della Sardegna, Antonello Usai - rappresenta di fatto il punto di riferimento per l'80 per centodei prodotti alimentari che entrano in Sardegna. É, inoltre, l'unico accesso per gli animali vivi nel nostro territorio regionale. Ecco, allora - prosegue - che dotare il mondo economico, quello commerciale e le strutture veterinarie galluresi di servizi così importanti, e di laboratori per il controllo degli alimenti di origine animale, determina un evidente beneficio per le attività legate al settore agro-zootecnico. Da ultimo - conclude Antonello Usai - i laboratori che verranno inseriti nelle strutture avranno come principale attività la verifica e il controllo dei prodotti ittici e dei mitili che sono, ormai da anni, un punto di riferimento economico e sostanziale per la Gallura».

I locali che ospiteranno la sede olbiese dell'Istituto Zooprofilattico sono stati individuati nella struttura sanitaria "San Giovanni di Dio" di viale Aldo Moro, giudicati idonei dagli staff tecnici dei due enti che, nelle scorse settimane, hanno effettuato i sopralluoghi nella struttura.

«L'accordo raggiunto con la Asl di Olbia – conclude la nota dell’ufficioo stampa dell’Asl – , che ha visto impegnate le direzioni strategiche dell'Istituto zooprofilattico della Sardegna, con il direttore generale Antonello Usai, e la direzione aziendale dell'Asl 2 di Olbia, con il direttore generale dell’azienda Giovanni Antonio Fadda, è il frutto di una sinergia tra gli enti coinvolti e apre a una collaborazione proficua tra i veterinari dei due istituti in materia di sicurezza alimentare.

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