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Nuovo regolamento di polizia mortuaria

Nuovo regolamento di polizia mortuaria

OLBIA. Il consiglio comunale ieri ha approvato anche il nuovo regolamento comunale di polizia mortuaria. Regolamento che riguarda tutte le attività nei cimiteri del territorio olbiese che sono quello...

20 settembre 2014
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OLBIA. Il consiglio comunale ieri ha approvato anche il nuovo regolamento comunale di polizia mortuaria. Regolamento che riguarda tutte le attività nei cimiteri del territorio olbiese che sono quello nuovo in località Su Lizzu, quello di via Roma e, ancora quelli delle frazioni di San Giovanni, San Michele, Su Trainu Moltu, San Pantaleo, Berchineddu e Muddizza Piana.

Grande soddisfazione per l’atto varato ieri è stata espressa dall’assessore ai lavori pubblici Davide Bacciu. «Abbiamo fatto un ottimo lavoro – dice – grazie anche alla commissione, alla struttura, superando un regolamento che ormai era davvero antiquato e non adeguato».

Secondo Bacciu importante il rapporto che si è instaurato con il nuovo management della società Asco, che si occupa della gestione e manutenzione dei camposanti del territorio. «A luglio – ricorda – abbiamo firmato un’integrazione del contratto con l’Asco risalente al 2007 , accordo che comprende anche gli interventi migliorativi che verranno dfatti nei cimiteri dall’Asco oltre che gli ampliamenti in alcuni cimiteri di frazione, come quelli di San Pantaleo, Berchiddeddu e Muddizza Piana».

Nel nuovo regolamento anche la disciplina per la costruzione delle tombe di famiglia, i cui costi sono finalmente decisamente abbassati. Una tradizione, quella delle tombe di famiglia, che a Olbia è molto sentita e la lievitazione dei prezzi aveva provocato moltissimi malumori in città.

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