La Nuova Sardegna

Olbia

Csl, una boccata d’ossigeno per i lavoratori

Csl, una boccata d’ossigeno per i lavoratori

Fasolino e Meloni: «La norma votata dal Consiglio regionale va verso la stabilizzazione dei precari»

20 settembre 2014
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OLBIA. Avrà ricadute positive anche in Gallura l’approvazione del consiglio regionale, avvenuta ieri, della legge che assicura il funzionamento dei Centri servizi per il lavoro (Csl) e dei Centri servizi inserimenti lavorativo (Cesil). Molti infatti i lavoratori che in provincia erano rimasti appesi alla mancanza di una normativa precisa, risultando di fatto precari. Un risultato che viene salutato ovviamente in maniera entusiastica dai due consiglieri regionali del territorio: Giuseppe Fasolino di Forza Italia, per la minoranza, e Giuseppe Meloni, del Partito democratico, per la maggioranza consiliare.

«Sono soddisfatto per l'importante provvedimento approvato dal Consiglio Regionale – dice Giuseppe Fasolino – che nelle more di una riforma complessiva del sistema regionale dei servizi per il lavoro contribuisce a dare continuità alle professionalità che da anni si occupano di lavoro in Sardegna».

«Sono quanto mai convinto - prosegue Fasolino - che occorra certamente una revisione dell'impianto regionale dei Servizi per il Lavoro in grado di fronteggiare concretamente il disagio occupazionale e renderlo adeguato alle esigenze di un mercato che affonda le sue radici nella crisi economica, ma in questa fase era necessario intervenire subito affinché i Csl e i Cesil potessero continuare ad operare in continuità vista la scadenza contrattuale dei lavoratori impiegati prevista per il 30 settembre».

«Maggioranza ed opposizione - aggiunge il consigliere azzurro - hanno condiviso ed individuato un percorso a "step" per riformare il sistema e porre fine a questa annosa questione. Punto fermo era necessariamente partire da un intervento legislativo di proroga dei contratti in scadenza di quel personale che con il suo operato ha fatto si che i servizi potessero in questi anni essere erogati. Gli oltre 300 operatori precari - di tutta l’isola – precisa Fasolino - hanno infatti maturato in numerosi anni di servizio competenze specifiche e svolgono un ruolo fondamentale e delicato essendo in prima linea».

Sulla stessa linea anche Giuseppe Meloni. «Con grande soddisfazione posso dire – sottolina l’esponente del pd – che 'impegno assunto la scorsa primavera a Olbia con i lavoratori precari del settore, si concretizza con l'approvazione in Consiglio Regionale della Legge su Csl e Cesil e dell'Agenzia di sviluppo locale, che proroga per tre anni i loro contratti. Tuttavia la norma – aggiunge Meloni – , stavolta, non prevede semplicemente la proroga dei contratti ma finalizza la permanenza in servizio del personale all'attuazione di una vera riforma dei servizi e delle politiche per il lavoro e all'attuazione del programma "Garanzia giovani" puntando dunque alla stabilizzazione dei lavoratori oggi precari».

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