La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. La demolizione della casa si paga a rate. I proprietari delle cinque case abusive abbattute dalle ruspe della Procura di Tempio potranno saldare il debito per i colpi di benna anche in 60 rate.

La Procura ha girato i costi per le demolizioni al Comune isolano, che a sua volta dovrà rifarsi sui proprietari. Tramite un atto di indirizzo contenuto in una delibera proposta dall’assessore all’Urbanistica Mauro Bittu, il Comune va in soccorso di alcune categorie di soggetti che sono debitori con l’ente per cifre importanti. 50mila euro in tutto l’importo indicato nella fattura presentata dalla Procura al Comune per le demolizioni. In media una spesa per ogni proprietario di circa 10mila euro.

Ma i proprietari delle case abusive non saranno gli unici a beneficiare del pagamento a rate. Questa possibilità sarà data anche ai cittadini che, a causa di un momento di difficoltà, non hanno la possibilità di pagare gli oneri di urbanizzazione.

In questo modo saranno agevolati anche i commercianti che hanno modificato la destinazione d’uso del loro locale, da artigianale a commerciale e non hanno ancora saldato il debito dovuto nonostante siano passati diversi anni.

Per beneficiare di questa agevolazione sarà obbligatoria la garanzia bancaria. Nel caso di mancato pagamento di una rata il Comune dovrà esigere tutto il debito in un unica soluzione «L’intento – come è scritto nella delibera approvata dalla giunta – è quello di venire in soccorso a famiglie e imprese in ragione dell’attuale situazione generale di crisi economica e la particolare difficoltà di accesso al credito che rendono difficoltose le scadenze dei pagamenti».