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Soppresse due classi dell’Ipia, la protesta arriva a Cagliari

CALANGIANUS. Rimane alta l’attenzione sulla mancata attivazione di due classi all’istituto professionale Ipia. A rischio la classe quarta per il corso Mat (Manutenzione e assistenza meccanica) e la...

08 settembre 2014
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CALANGIANUS. Rimane alta l’attenzione sulla mancata attivazione di due classi all’istituto professionale Ipia. A rischio la classe quarta per il corso Mat (Manutenzione e assistenza meccanica) e la quinta Ia (Industria e artigianato). I numeri sarebbero troppo bassi per giustificare l’attivazione delle classi.

Il preside, gli amministratori e gli studenti hanno preso carta e penna e scritto all’Ufficio scolastico regionale e al ministero della Pubblica istruzione. Ci sono stati già dei primi contatti. O meglio delle prime risposte. Entrambi gli enti si stanno facendo carico di studiare la situazione dell’Ipia di Calangianus. C’è stato un primo scambio di email. Ma solo tra qualche giorno si potrà sapere qualcosa di più sul destino delle due classi della scuola calangianese. C’è fiducia che qualcosa si possa muovere a favore dei 23 ragazzi dell’Ipia che rischiano di non tornare sui banchi di scuola a Calangianus. Provengono da diverse parti della Gallura: da Badesi, Lu Colbu, Telti, Tempio, Bortigiadas, Aggius, Calangianus, Luras, Rena Majore e Aglientu. Qualche giorno fa le perplessità su questa situazione sono state espresse direttamente dagli studenti in un incontro con il Comune. (s.d.)

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