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Nuovi incarichi, strappo nella maggioranza

Nuovi incarichi, strappo nella maggioranza

Loiri Porto San Paolo: rimpasto nella giunta Meloni, via Pisano e e Zirottu che lasciano la coalizione

02 settembre 2014
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LOIRI PORTO SAN PAOLO. Cambia l’assetto della giunta comunale di Loiri Porto San Paolo: via il vice sindaco Sergio Pisano (Idv), sostituito da Pierino Murrighili (Pd), e via anche il delegato all’ambiente Maurizio Zirottu. Per il sindaco Giuseppe Meloni è un tagliando di metà mandato amministrativo, però i due del Gruppo misto non l’hanno presa bene e sono usciti dalla maggioranza formalizzando la costituzione di un gruppo autonomo in consiglio comunale. Adesso in aula restano solo 6 consiglieri di maggioranza (e altri 6 tra opposizione e gruppo misto), il che significa che ogni voto pesa come un macigno.

«Il nostro non è un passaggio all’opposizione, con la quale non abbiamo rapporti e contatti – spiega Maurizio Zirottu – ci riserviamo di valutare ogni singolo provvedimento e votare secondo coscienza». Dura il commento del sindaco Meloni, consigliere regionale del Pd: «Nessuna crisi. Era un passaggio previsto e anticipato da incontri e consultazioni politiche. Per quanto mi riguarda, non esiste il voto secondo coscienza e questi metodi da prima Repubblica non sono ammissibili nel 2014. Dicano da che parte stanno: maggioranza oppure opposizione, perché i cittadini hanno bisgno di chiarezza e di risposte ai problemi del comune».

È sempre Zirottu, capogruppo della nuova formazione in consiglio comunale, a spiegare le motivazioni politiche dello strappo. «Non è in discussione la scelta della persona per la carica di vice sindaco, piuttosto il problema è la mancata rappresentanza di Porto San Paolo nella giunta. Da noi c’è sempre stato un accordo tacito per la rappresentanza di tutte le aree del paese, adesso questo accordo è saltato. È un atto grave: il sindaco ha voluto spaccare il paese per esigenze di equiibrio all’interno del Pd, che adesso governa da solo il paese con una giunta monocolore. Per quanto ci riguarda, è meglio andare subito a nuove elezioni». Più cauto il giudizio di Sergio Pisano, l’ex vice sindaco: «Il Gruppo misto è nato ben prima delle elezioni comunali e già da tempo avevamo manifestato l’esigenza di costituire un gruppo autonomo in consiglio comunale. Adesso i tempi sono maturi, ma questo non significa che siamo passati all’opposizione».

Dal canto suo, il sindaco Giuseppe Meloni nega la spaccatura nel paese e nega anche l’esclusione di Porto San Paolo dall’amministrazione. «Sono solo strumentalizzazioni – si difende – l’assessore Filippo Azzena è di Vaccileddi quindi garantisce un equilibrio nella rappresentanza del paese. Per quanto riguarda l’incarico di vioce sindaco, Pierino Murrighili è il consigliere comunale più votato, quindi ha tutte le carte in regola per ricoprire quel ruolo». (m.b.)

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