La Nuova Sardegna

Olbia

Loddone e Monte Pinu, la ricostruzione nel 2015

di Serena Lullia
Loddone e Monte Pinu, la ricostruzione nel 2015

Il programma dell’Anas prevede che i lavori sul ponte partano tra un mese Più lunghi i tempi per la Olbia-Tempio: non prima di luglio del prossimo anno

22 agosto 2014
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OLBIA. Dopo nove mesi dall’alluvione la ricostruzione è fatta più di parole che di cemento. Gli ultimi aggiornamenti sul futuro del ponte del Loddone e del tratto di strada di Monte Pinu indicano le date di inizio e fine lavori. Il calendario dovrà sfogliare ancora 16 e 20 mesi.

Sul Loddone il cantiere dovrebbe essere aperto almeno tra 30 giorni, per essere chiuso nel marzo del 2015. La sistemazione del tratto di strada sulla Olbia-Tempio, franata la notte del 18 novembre, avrà invece tempi biblici. Agli inizi di settembre verrà bandita la gara di appalto. La fine lavori viene indicata per luglio 2015.

L’incontro con l’Anas. Il cronoprogramma delle ruspe è stato comunicato nel corso di una riunione in sala giunta. Al tavolo i sindaci di Olbia e Loiri Porto San Paolo, Gianni Giovannelli e Giuseppe Meloni, l’assessore ai Lavori pubblici Davide Bacciu, il capo compartimento dell’Anas Sardegna, Valerio Mele con il suo staff e i rappresentanti di Telecom, Enel e Abbanoa.

Il ponte del Loddone. Entro la prossima settimana il Genio civile rilascerà le autorizzazioni. Servirà poi un mese per spostare i cavi della luce, del telefono e i tubi dell’acqua. I lavori di demolizione potranno cominciare solo dopo che questa procedura sarà completata. Viene indicata la data di marzo 2015 per la realizzazione del nuovo ponte, con struttura metallica a due campate. La nota dei sindaci Meloni e Giovannelli aggiunge un prudente “salvo imprevisti” al cronopogramma. «Abbiamo richiesto che vengano realizzati anche dei marciapiedi lungo il ponte – sottolineano i due primi cittadini –. L’Anas ha garantito che ci sono le condizioni di sicurezza per realizzare, in entrambi i sensi di marcia, dei percorsi per ciclisti e pedoni larghi un metro e venti».

Monte Pinu. Il progetto prevede la spesa di 10 milioni e mezzo per intervenire su sei compluvi. Il tratto di strada franato, e che ha causato la morte di tre persone, è stato dissequestrato. Il bando di gara, già stabilito per il 22 agosto, è stato spostato a settembre. Prima di arrivare all’aggiudicazione dei lavori dovranno passare altri tre mesi. Una volta che l’appalto verrà consegnato ne trascorreranno altri sette per la chiusura del cantiere, ipotizzata per giugno-luglio 2015.

Olbia-Sassari. I sindaci hanno chiesto all’Anas asfalti le strade laterali del lotto 8 e 9 della Olbia-Sassari.

Olbia-Telti. «Abbiamo anche sollecitato l’intervento sui lavori della Olbia-Telti – conclude la nota dei due primi cittadini –. L’Anas ci ha garantito che parlerà con l’impresa per far iniziare i lavori in tempi brevi».

Olbia-Loiri. Chiesto anche un intervento di manutenzione sulle bretelle di collegamento Olbia-Loiri e la nuova segnaletica.

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