La Nuova Sardegna

Olbia

Parcheggio selvaggio sulla spiaggia dei vip

Fuoristrada Hummer multato dalla polizia locale: era fermo sulle dune di Liscia Ruja, a Porto Cervo

18 agosto 2014
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PORTO CERVO. L’ostentazione del lusso, come la ricchezza (vera o presunta) non è sinonimo di signorilità, come saggiamente sosteneva Antonio De Curtis, in arte Totò. Il cafonal delle auto griffate parcheggiate sulle dune delle spiagge galluresi si è arricchito, ieri, di una new entry: un Hummer di seconda generazione giallo, tanto per non passare inosservato, è stato beccato e salatamente multato con mille e 33 euro dagli agenti della polizia locale di Arzachena che hanno trovato il fuoristrada fermo a pochi passi dal bagnasciuga della spiaggia di Liscia Ruja, nel versante di Razza di Juncu. L’arrogante proprietario è stato rintracciato dagli agenti e invitato a spostare il pesante mezzo dalla spiaggia, mentre un capannello di turisti assisteva e approvava l’operato della polizia locale. Un vizietto non solo italiano quello di parcheggiare i fuoristrada a pochi metri dalle riva del mare. Una pessima abitudine (sanzionata dal codice della navigazione) nella quale sono incorsi alcuni turisti tedeschi nei giorni scorsi, quando hanno parcheggiato a Bunte (una enclave teutonica sulla costa di Olbia) due Suv dai quali avevano scaricato surf e relative vele. La rigidezza delle leggi tedesche viene infranta allegramente in Italia non soltanto dai germanici, ma anche dai loro confratelli del cantone confederato svizzero. Turisti (?) ligi al dovere in patria ma altrettanto permissivi nell’isola tanto che un loro camper è stato multato, ieri l’altro, per aver piantato le tende in una zona di Palau a tutela integrale. (g.p.c.)

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