La Nuova Sardegna

ARZACHENA. È polemica per il Consiglio comunale convocato per martedì alle 10. Le due opposizioni, Partito democratico e Arzachena concreta non ci saranno. Snobberanno l’aula consiliare per protesta. «Ormai questo è un metodo consolidato –attacca il consigliere Tore Mendula –. In passato, quando il sindaco sedeva nei banchi dell’opposizione, criticò aspramente le poche volte in cui la precedente amministrazione convocò dei consigli straordinari e a orari poco agevoli per tutti. Ma qui è proprio una pratica che si ripete. È successo a Natale, nella settimana del ponte del primo maggio, capita ora». Mendula ricorda come la settimana di Ferragosto sia quella in cui chi ha una lavoro non può certo andare in Consiglio alle 10 del mattino e chi può magari è in vacanza. «È una mancanza di rispetto verso i cittadini – aggiunge Mendula –. Si vuole impedire alla gente di andare in aula e magari criticare le scelte che sta facendo questa amministrazione che poco accetta il dissenso».

In discussione la ratifica di due delibere di variazione di bilancio; la designazione del capitano della compagnia barracellare; la richiesta di un provato per una deroga all’indice fondiario in zona agricola; l’approvazione della variante al piano di lottizzazione di Abbiadori e la permuta di un’area standard destinata a parcheggio nel piano di lottizzazione di Lu Nibbaru.