La Nuova Sardegna

Olbia

Minacce ai vigili in spiaggia, denunciati

Minacce ai vigili in spiaggia, denunciati

Arzachena, il provvedimento dopo il sequestro di granite da parte della polizia locale nei lidi di Capriccioli e Baja Sardinia

22 luglio 2014
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ARZACHENA. Si è conclusa con due sequestri di merce e due denunce, per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, un’operazione in spiaggia della polizia locale. Gli agenti, guidati dal comandante Gianni Serra, nel week-end sono intervenuti, a seguito di alcune segnalazioni, sulla spiaggia di Capriccioli e sul lido di Cala Battistoni. Nel mirino dei controlli la vendita di granite con alcuni carretti gommati. In entrambi i casi le persone controllate hanno esibito non la licenza autenticata, rilasciata dal Comune di Arzachena. Ma delle fotocopie, una delle quali autenticata dal comune di Palau, che nessuna competenza ha sulle attività che si svolgono entro i confini del comune arzachenese. I due operatori, a cui gli agenti hanno contestato non solo la validità della licenza esibita, ma anche il divieto di esercitare quella attività sulle spiagge di Capriccioli e Cala Battistoni, hanno reagito al sequestro amministrativo della merce in vendita inveendo e minacciando i vigili. Motivo per il quale è scattata la denuncia per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, con conseguente comunicazione di reato alla procura.

Spiagge off-limits al commercio. Un’ordinanza comunale vieta il commercio itinerante su alcune spiagge di Arzachena. Solo nei lidi di Mannena, Tanca Manna, Lu Postu, Cala dei Ginepri, Cala di Li mucchi bianchi, La Celvia, Grande Pevero, Romazzino, Li Itriceddi, Liscia Ruja, Petra Ruja, è consentito esercitare l’attività di commercio itinerante.

I venditori di granite. I due sequestri di prodotti da parte della polizia locale riguardano la vendita di granite in spiaggia. Esiste una società che ha ricevuto regolare autorizzazione al commercio itinerante sulle coste. «La contestazione è duplice – spiega il comandante della polizia locale di Arzachena, Gianni Serra –. Esistono spiagge del comune di Arzachena in cui è vietato svolgere attività di commercio itinerante, come stabilito da una ordinanza del sindaco. La pattuglia che ha eseguito i controlli a Capriccioli e Baia Sardinia ha accertato la presenza di alcuni operatori che vendevano granite percorrendo la spiaggia con un carretto. Oltre a svolgere questa attività in spiagge vietate, non sono stati in grado di esibire i titoli autorizzativi originali».

Lotta al tarocco. L’attività della polizia locale si muove anche su un altro binario. Le pattuglie di agenti sono impegnata nella lotta al commercio della merce contraffatta. Ogni estate i litorali si riempiono di ambulanti o bancarelle improvvisate con borse, capi di abbigliamento, scarpe e accessori di grandi marche della moda internazionale. «Un supporto importante viene offerto dalle più quotate agenzie investigative della penisola – conclude Serra –, che operano sul territorio su incarico delle aziende danneggiate dal commercio illecito».

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