La Nuova Sardegna

Olbia

Al torneo di calcio nel carcere di Nuchis la vittoria è di tutti

di Angelo Mavuli
Al torneo di calcio nel carcere di Nuchis la vittoria è di tutti

Un’altra iniziativa sociale, sfide tra ordini professionali Vincono i commercialisti contro una squadra di detenuti

09 luglio 2014
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TEMPIO. Dopo i dibattiti, le tavole rotonde, gli incontri culturali, i concerti, la musica, i laboratori di composizione poetica e di recitazione, e mille altre iniziative, la casa di reclusione di Nuchis ha ospitato, durante gli ultimi due mesi, il “Torneo dell’amicizia-Enti e Mestieri”. Un lungo torneo di calcetto che ha visto coinvolti sul territorio gallurese rappresentanti dell’ordine degli avvocati, dei commercialisti, della polizia di Stato, dei carabinieri, della guardia di finanza, del corpo forestale, della polizia penitenziaria, di studenti luresi, di medici, farmacisti, operatori sanitari, e infine di due squadre di detenuti, una della quali, I Frades, è giunta, ieri, a disputare, sull’attrezzatissimo campo delle struttura nuchese, la finalissima, mentre la seconda, Istella, ha perso ai rigori la semifinale.

Il torneo, nato grazie alla sinergia di diverse forze, ha avuto il suo motore propulsore in Ramon Mariotti, un giovane carabiniere che presta servizio ad Aggius e che ha coinvolto nell’iniziativa, assieme ad altri, una marea di persone. Una iniziativa (favorita dalla direzione della casa di reclusione) che, travalicando il momento ludico e sportivo, ha ancora una volta evidenziato il profondo legame che sta nascendo fra l’istituto di Nuchis e il resto del territorio.

Lo stesso titolo, “Torneo dell’amicizia”, la dice lunga su come i giudizi positivi a favore dell’Istituto stiano prosperando fra la gente. «Il torneo - dice Mario Careddu, uno degli organizzatori - vuole essere una risposta concreta e positiva ad esempi meno edificanti. Speriamo di poter raggiungere ulteriori “traguardi” per i quali non si corre uno davanti all’altro ma l’uno accanto all’altro».

«Siamo felici di essere riusciti a far vivere una esperienza speciale agli ospiti dell’istituto - dice Rosario Menconi, assessore allo Sport a Luras -. Ognuno di noi porterà per tutta la vita il senso di avere vissuto una meravigliosa esperienza».

Un grazie agli organizzatori, alla direzione carceraria di Nuchis e a tutto il personale della struttura per aver permesso lo svolgimento del Torneo arriva da Pier Luigi Caria (squadra dei commercialisti): «È stata per tutti una grande esperienza di sport e soprattutto di amicizia. Rimarrà per sempre nel nostro cuore».

Per la cronaca, i commercialisti hanno vinto contro i Frades per 4 ad 1. Questo però è solo un particolare secondario.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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