La Nuova Sardegna

Olbia

Incendiata la merce di un market pakistano

Incendiata la merce di un market pakistano

Corso Umberto, appiccano il fuoco a uno scatolone ed è il panico. Il gestore: «Erano in due, li ho visti»

04 luglio 2014
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OLBIA. Movimentato episodio due sere fa in corso Umberto, vicino al passaggio a livello: qualcuno ha dato fuoco a uno scatolone di merce esposta fuori da un minimarket gestito da cittadini pakistani, l’Oriente bigiotteria, provocando lo scompiglio e momenti di tensione tra i proprietari e alcune persone che stazionavano davanti al bar adiacente, accusate di aver appiccato l’incendio.

Erano le 23 quando da uno scatolone di cartone contenente prevalentemente giochi in plastica per la spiaggia si sono levate improvvisamente delle fiamme: nel negozio si è scatenato il panico, le fiamme avrebbero potuto estendersi alla tenda parasole e a tutto il resto della merce esposta. I pakistani sono riusciti a spegnere il principio d’incendio con dei secchi d’acqua, limitando i danni ad alcuni giocattoli sciolti dal calore. Quindi l’arrivo dei vigili del fuoco e dei carabinieri che hanno sentito un buon numero di testimoni. Uno dei gestori del negozio, visibilmente scosso, ha riferito di aver visto personalmente due persone nel momento in cui appiccavano l’incendio: avrebbero utilizzato della carta arrotolata cui sarebbe stato dato fuoco, gettandola nello scatolone. Le immagini di una telecamera piazzata davanti alla zona potrebbero chiarire cosa è successo.

La zona è diventata una delle più a rischio della città, tanto che la polizia locale vi ha piazzato un presidio fisso per cercare di limitare la presenza di personaggi legati alla criminalità. Di recente il sindaco Giovannelli ha chiesto aiuto al prefetto e al questore in relazione alla difficile situazione creatasi nell’area dell’incrocio in questione.

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