La Nuova Sardegna

Olbia

Vedette antincendio ridotte al minimo, Luogosanto si ribella

di Sebastiano Depperu
Vedette antincendio ridotte al minimo, Luogosanto si ribella

L’allarme del sindaco Scampuddu: i rischi sono altissimi Soppresso il punto di San Trano, turni dimezzati ad Aglientu

01 luglio 2014
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LUOGOSANTO. Il paese più boscato della Gallura, quest'anno, non avrà la vedetta antincendio. «L'Ente foreste ha deciso di sopprimere il punto di vedetta di San Trano, nella parte alta del paese di Luogosanto».

A lanciare l'allarme è il sindaco Antonio Scampuddu. «Ci si riempie la bocca parlando di educazione ambientale e prevenzione antincendio - dice - però, a conti fatti, si parte con meno mezzi, meno uomini, lasciando una partita già vinta ad eventuali incendi». Poi, l'affondo pesante: «Se mai dovesse succedere qualcosa di grave, non accetterò le passerelle di chi, invece, dovrebbe garantire prima. Siamo abituati a piangere dopo, invece questa volta dovremo chiedere la condanna dei responsabili». Per l'estate 2014 nessuna vedetta potrà avvistare incendi in una parte di territorio molto boscata e, visto il punto strategico in altura, con ampia visuale sulla Costa e sull'interno. La vedetta più vicina è ad Aglientu (terzo centro gallurese per estensione boschiva). Anche lì, un grave problema: turni di sorveglianza ridotti rispetto alle altre stagioni.

«Siamo consapevoli di quello che tutto ciò vuol dire? - aggiunge Scampuddu - significa dare una mano agli incendi. Gli diamo tempo e vantaggio. Quanto tempo ci facevano risparmiare le vedette. Se noi segnaliamo gli incendi con grave ritardo andiamo incontro a tragedie ambientali e, Dio non voglia, umane. Ci sono dei responsabili per tutto questo. Senza parlare della progressiva diminuzione degli uomini e dei mezzi a terra. Se proprio si vuole tagliare, si investa in tecnologie». In diversi punti della Gallura sono stati ridotti di molto gli uomini e i mezzi antincendio a terra. Per esempio, in dieci anni, nel tratto di costa che va da Santa Teresa alla foce del Coghinas, le unità sono dimezzate. «Non possiamo modificare un trand positivo della macchina antincendio - aggiunge - non vogliamo tragedie annunciate e far correre pericoli alla gente. Anche a livello più piccolo, tutti i Comuni sono costretti a fare le pulizie delle strade di campagna e prevenzione mettendo mano agli scarni bilanci. Invece di aumentare l'offensiva contro gli incendi, si abbassa la guardia. E' inaccettabile, chiedo anche agli altri colleghi sindaci di aumentare l’attenzione e combattere assieme per evitare che la spending review non tocchi questo importante argomento che riguarda da vicino ambiente, sicurezza e tranquillità delle nostre comunità».

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