La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. I carabinieri stanno cercando di far luce su una rapina messa a segno, domenica scorsa, in una villa di Santa Teresa di Gallura e che ha fruttato ai tre banditi un bottino di oltre centomila euro fra contanti e gioielli. I militari stanno cercando di dare un volto ai tre malviventi che si sono introdotti, a notte inoltrata, nell’abitazione di Alberto Giacomini, un imprenditore di Milano di 75 anni da anni trasferitosi nell’isola, dove risiede a Olbia ma, in estate, si trasferisce con la moglie nella abitazione di Lu Pultiddolu, una località sul mare tra Santa Teresa e Rena Majore. I tre banditi, disarmati, hanno bloccato l’uomo e la moglie settantenne costringendo la coppia ad aprire una cassaforte dov’erano contenuti gioielli e danaro contante per circa centomila euro. I banditi, dopo aver legato e imbavagliati i malcapitati coniugi, si sono allontanati dalla zona a bordo della Opel Zafira dell’imprenditore, auto che, nei giorni scorsi, è stata rintracciata a Olbia in un parcheggio dell’aeroporto Costa Smeralda. La coppia era riuscita a liberarsi dai legacci dopo diverse ore, troppo tardi per poter dare la caccia ai rapinatori che, a quell’ora, si erano già volatilizzati. (red. ol.)