Prima pietra per la nuova Maria Rocca
di Enrico Gaviano
La commissione esaminatrice ha scelto il progetto per la ricostruzione della scuola abbandonata dal 18 novembre
14 giugno 2014
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OLBIA. E’ pronto il progetto preliminare per la ricostruzione della scuola di Maria Rocca. L’edificio che ospitava i bambini era stato abbandonato per sempre dopo la devastante alluvione del 18 novembre, che aveva scoperchiato una imbarazzante realtà: quella scuola era costruita sopra un canale tombato e il rischio per chi la frequentava risultava altissimo.
Le operazioni della commissione esaminatrice che doveva stabilire il progetto migliore nell'ambito del concorso per la ricostruzione della scuola si sono concluse ieri a Sassari. Della commissione facevano parte Francesco De Rosa, presidente dell'Ordine degli architetti di Sassari-Olbia Tempio; Stefano Navone, segretario dell’ordine, Claudio Casarini - architetto; Carlo Careddu, assessore all’urbanistica del Comune di Olbia; Giovanni Antonio Orunesu, assessore alla pubblica istruzione del comune di Olbia, con la preziosa collaborazione dell' architetto Piersimone Simonetti, responsabile del procedimento. La commissione ha esaminato i 34 progetti candidati e ha premiato i primi 6 classificati.
Il progetto preliminare vincitore del concorso verrà ora affidato alla Fondazione Banco di Sardegna ed al Comitato composto dall'emittente televisiva LA7 e dal giornale Il Corriere della Sera perché, ottenute tutte le autorizzazioni necessarie, possano procedere a dare inizio ai lavori per la costruzione delle nuove scuole elementare e materna nel sito che è stato individuato già da tempo dall’amministrazione comunale, cioè Via Vicenza in modo da completare l'Istituto comprensivo già esistente in loco.
Il prossimo passaggio di questa splendida iniziativa si svolgerà sabato 28 giugno alle ore 12 presso il museo archeologico di Olbia, quando verranno premiati i primi sei progetti classificati, con l'esposizione di tutti i progetti presentati alla commissione stessa.
«La Commissione – sottolinea ora l’assessore comunale all’urbanistica Carlo Careddu – ringrazia di cuore tutti i professionisti che con la loro partecipazione hanno voluto dare il proprio originale contributo alla città di Olbia così fortemente colpita dal ciclone Cleopatra il 18 novembre, contribuendo alla rinascita di una scuola cittadina».
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