Va al funerale della sorella: derubata
di Angelo Mavuli
Badesi: i ladri hanno portato via dalla sua casa soldi e gioielli. Il sindaco: troppi furti, si apra una stazione dei carabinieri
13 giugno 2014
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BADESI. Una donna di 76 anni di Badesi, Mariangela Spezzigu è stata vittima di un ignobile furto nella propria abitazione.
Mentre la donna era impegnata ad Aggius nei funerali della sorella Domenica, deceduta il giorno prima per malattia all’ospedale di Tempio, una o più persone, forzando la porta d’ingresso, sono penetratE nell’abitazione, mettendo a segno un furto, devastante dal punto di vista morale e di proporzioni economiche enormi e ancora in fase di valutazione da parte dei carabinieri. Il ladro o i ladri hanno portato via dalla casa quattro mila euro, lasciati in evidenza nel soggiorno che dovevano servire per pagare l’agenzia funebre. Dalla casa, messa a soqquadro, è stata portata via però, anche una ingente quantità di gioielli, tra cui molti antichi monili di enorme valore. Fra le altre cose rubate e già segnalate ai carabinieri, in attesa di un elenco più completo e dettagliato vi è una parure in oro giallo, collier e bracciale semi rigidi a disegni triangolari, una parure, collier e bracciale, semirigido a strisce parallele, un bracciale morbido in oro giallo con catene semi intrecciate.
E ancora: una collana in perle vere con fermaglio in oro tempestato di smeraldi e brillanti, un anello a serpentina con occhio di rubino, un antico anello in oro giallo con un perla di topazio, un anello in oro giallo con granatine, tre fedi nuziali sarde con fascia larga superiore, due orologi in oro giallo tempestati di smeraldi e brillanti, tre bracciali in oro giallo anche questi con smeraldi e brillanti. Ed infine un paio di orecchini in oro giallo, un altro paio di orecchini sempre in oro giallo con perla e rubino, una fede in oro bianco con brillanti, un paio di orecchini in oro giallo con perla bianca ed un anello d’oro bianco con zaffiro blu.
Insomma un bottino di grande e per il momento imprecisato valore economico ma di grandissima enorme valenza morale per quanto concerne gli affetti, i ricordi e la storia di una famiglia.
La donna, assistita dagli avvocati Giò Mura e Antonella Bianco del foro di Tempio, si è riservata di completare l’elenco dopo un più attento inventario. Sconcertato il sindaco di Badesi Toni Stangoni, che, dopo avere espresso la solidarietà alla donna, si è detto sconcertato per l’escalation dei furti nella zona. Da Toni Stangoni si rinnova l’appello per l’istituzione in paese di una stazione dei carabinieri o per un rinforzo delle attuali unità sul territorio.
