La Nuova Sardegna

Olbia

Aggius riscopre il rito della transumanza

“Primavera in Gallura”, ecco i carri la ferratura e giogatura dei buoi tipici della cultura degli stazzi

05 giugno 2014
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AGGIUS. Sabato e domenica la terza edizione della manifestazione “Primavera in Gallura”, creata dall’associazione Stazzi e cussogghj, fa tappa ad Aggius. Il tema scelto è quello della transumanza, un’antica usanza praticata dai pastori e dagli allevatori che andavano in cerca di pascoli in grado di sfamare gli animali del gregge e delle mandrie. Oggi la transumanza è quasi del tutto scomparsa, ma a alcuni anni molti paesi hanno riscoperto questa antica tradizione e ne hanno fatto un motivo di attrazione turistica e un nuovo modo per riscoprire il territorio e i mestieri legati alla pastorizia e all’allevamento.

In quest’ottica, l’associazione Stazzi e cussogghj ha deciso quest’anno di dedicare l’evento a questa tradizione che fa parte della memoria dell’isola. Si parte sabato alle 10.30 con la ferratura dei buoi; alle 16.30 c’è la preparazione dei carri e la giogatura dei buoi.

Domenica alle 10 si proseguirà con l’inizio della transumanza di mandrie di bovini da località Scala (bivio per Viddalba) fino alla Valle della Luna. Il pranzo con gli allevatori nella chiesa campestre di San Pietro di Ruda concluderà degnamente l’evento.

L’intento dell’associazione Stazzi e cussogghj è promuovere la crescita civile, culturale ed economica della Gallura, di riappropriarsi della storia e delle tradizioni per rafforzare il senso di appartenenza a una comunità che rischia di perdere i propri valori e principi. Ma soprattutto gli organizzatori di queste manifestazioni vogliono coinvolgere le popolazioni sul tema della valorizzazione delle risorse ambientali e culturali della Gallura.

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