La Nuova Sardegna

Olbia

Strage di Tempio, in duemila alla fiaccolata per ricordare le vittime

Strage di Tempio, in duemila alla fiaccolata per ricordare le vittime

Il corteo silenzioso ha attraversato le vie del centro. Presenti anche i genitori di Giulia Zanzani e i compagni di scuola di Pietro

19 maggio 2014
1 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Circa duemila di persone hanno partecipato questa sera a Tempio Pausania alla fiaccolata cominciata poco dopo le 21, per ricordare le 3 vittime della strage di sabato sera e dire no alla violenza. «Non facciamo dei processi, che invece spettano alla magistratura e al Signore», ha detto il parroco della cattedrale di San Pietro, Antonio Tamponi, leggendo la lettera del Quarto libro della Genesi, che parla della storia di Caino e Abele.

«La città è molto provata, soffre per due volte - ha detto ancora il parroco - i defunti sono nostri concittadini e le indagini si muovono nel nostro territorio, eventi che ci feriscono due volte».

Il corteo silenzioso ha attraversato le vie del centro di Tempio Pausania. Presenti anche i genitori di Giulia Zanzani, una delle tre vittime e i compagni di scuola di Pietro, il ragazzino di 12 anni ucciso con i genitori. «Per ricordare Pietro» hanno scritto gli alunni della prima media, la classe che frequentava Pietro, negli striscioni che hanno aperto la fiaccolata che, nonostante la pioggia, ha richiamato una gran folla. Un corteo silenzioso e composto, illuminato da centinaia di fiaccole colorate. Intanto si è appreso che i funerali della famiglia Azzena dovrebbero essere celebrati mercoledì.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative