Unione dei Comuni, Frediani alla guida
di Angelo Mavuli
È lui il nuovo presidente. Il saluto di Emiliano Deiana alla scadenza dei 6 mesi: abbiamo seminato, ora si raccolgano i frutti
25 aprile 2014
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TEMPIO. Cambio della guardia semestrale, ieri, all’Unione dei Comuni Alta Gallura dove, in un normale avvicendamento dell’incarico di presidente, Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas, è stato sostituito dal sindaco di Tempio, Romeo Frediani che rimarrà in carica sino alla fine dell’anno.
A dare la notizia dell’alternanza è stato, ieri, lo stesso sindaco Deiana il cui semestre è stato sicuramente il più difficile vissuto finora da un presidente dell’Unione dei Comuni Alta Gallura. Un incidente mortale sul lavoro nell’impianto di compostaggio (la cui vittima è stata ricordata con molta emozione dal sindaco Deiana nel suo intervento di fine mandato) e l’alluvione del 18 novembre scorso, sono solo due esempi di quanto sia stato difficoltoso il semestre di Emiliano Deiana che si è distinto per una serie di iniziative importanti, destinate sicuramente a lasciare un segno positivo sul nostro territorio. «Questo incarico -, ha dichiarato Emiliano Deiana -, in un lunghissimo e complesso intervento finale è stato per me un’esperienza importante, che mi ha formato ulteriormente, sia dal punto di vista umano che da quello politico e amministrativo».
Da parte del sindaco Deiana, un ringraziamento anche a tutti gli altri colleghi sindaci, «che mi hanno supportato, al di là della presenza nel Consiglio di amministrazione, con suggerimenti, segnalazioni, critiche costruttive e con un confronto pieno su tutte le tematiche relative a questo territorio, ai suoi problemi e alle sue tante potenzialità». Nei ringraziamenti non potevano certamente mancare il segretario dell’Unione, i dipendenti e i collaboratori «che a vario titolo -, ha detto ancora Deiana -, hanno collaborato con me in questi mesi.In un tempo così breve, non n si può fare tutto. Ritengo che si debbano però cogliere i frutti del lavoro di chi ci ha preceduto e si debba seminare affinché altri possano raccoglierne i frutti». Da parte di Emiliano Deiana, che ha fatto una riflessione politico–amministrativa sull’istituzione, a suo tempo, dell’Unione dei comuni, la conferma della bontà della scelta di una turnazione semestrale, per il presidente. «Ormai - ha proseguito -, questa Unione dei Comuni è diventata una struttura complessa e anche dal punto di vista normativo dovrà in tutto o in parte prepararsi a sostituire le competenze provinciali. Credo che sia politicamente saggio da parte nostra che ciascun sindaco, secondo le proprie competenze e inclinazioni, possa occuparsi di singole materie decisive per le nostre comunità. Impianto di smaltimento dei rifiuti, servizio di igiene urbana, programmazione e il bilancio, servizi in forma associata, servizi sociali del Plus e sanità. E ancora: cultura e istruzione, turismo, portualità dell’Isola Rossa, viabilità e infrastrutture, sviluppo socio-economico. Questo, ha concluso Deiana, che poi ha fatto ul lungo elenco delle cose fatte -, non significa sminuire il ruolo del presidente, ma un semplice e sentito invito alla riflessione sull’esperienza che ho maturato in questi mesi di mandato. Siamo in una fase politico-istituzionale nuova, si sentono le accelerazioni che avvengono a livello nazionale. Siamo in una congiuntura economica difficile e questo territorio ha bisogno di tutti».
