La Nuova Sardegna

Olbia

In viaggio con le tradizioni del territorio

di Angelo Mavuli
In viaggio con le tradizioni del territorio

Presentata dall’associazione “Stazzi e Cussogghj” la terza edizione di Primavera in Gallura. Tappe previste in 11 centri

23 aprile 2014
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TEMPIO. E’ stata presentata ieri mattina in città, la terza edizione di Primavera in Gallura, la manifestazione etnica, ideata e organizzata dall’associazione culturale di Aggius,“Stazzi e Cussogghj”, presieduta dal dinamico Gianfranco Serra, aggese, titolare di una azienda agrituristica e artefice di altre iniziative culturali.

La manifestazione, che come recita una locandina “vuole ripercorrere con il carro a buoi, sul filo della memoria, gli antichi sentieri della transumanza”, avrà inizio sabato e domenica prossimi e, di settimana in settimana, sino alla fine di giugno, toccherà undici centri. Sabato e domenica si partirà da Oschiri dove gli organizzatori locali, hanno preso ad emblema della loro manifestazione, la chiesa di Nostra Signora di Castro, proponendo quindi come tema portante dei numerosi eventi collaterali il tema, “Lo spirito religioso dei sardi”.

L’11 maggio, in una sola giornata si replicherà a Berchidda con il tema “Civiltà del vino” e lo svolgimento della Fiera dell’ovino sardo. Della “Civiltà dello stazzo”, invece, si parlerà il 24 e 25 maggio ad Aglientu. L’ultima domenica di maggio sarà dedicata alla Maddalena e al suo Parco Nazionale. Dei sapori, delle tradizioni e della cultura che ruotavano attorno a “L’abbrazzu” (il fidanzamento) e a “ Lu Coiu”, al matrimonio cioè, si parlerà domenica primo giugno, rispettivamente a Trinità e a Santa Teresa Gallura.

Il 7 e l’8 giugno la manifestazione arriverà ad Aggius con la transumanza, un evento che lo scorso anno aveva attirato nel piccolo centro migliaia di turisti. A Luogosanto il 14 ed il 15 di giugno verrà riproposta, oltre che la visita alla sue numerose chiesi campestri, anche l’antica usanza di “La Pricunta” (la richiesta), quando l’aspirante sposo, accompagnato dai parenti e da amici si recava a casa della bramata per chiedere ai parenti la sua mano.

Sempre il 14, Palau proporrà invece la visita ad uno stazzo tipico.

Chiuderanno la serie degli appuntamenti, Tempio il 21 e 22 giugno, con La civiltà contadina e gli antichi mestieri e Olbia, il 28 e 29 giugno, ripercorrendo con i carri carichi di sughero, legno e pietre, Le antiche strade per il porto. L’iniziativa, ha il patrocinio della Regione, della Camera di Commercio di Sassari, della Fondazione Banco di Sardegna, e la collaborazione dei Comuni, delle Proloco e, in diversi centri, anche di altre associazioni di volontariato.

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