La Nuova Sardegna

Olbia

CALANGIANUS

È tempo di antiche e nuove feste

È tempo di antiche e nuove feste

Venerdì l’appuntamento è nella chiesetta di Santa Caterina

23 aprile 2014
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CALANGIANUS. Il calendario quest’anno fa coincidere, per l’ultima settimana di aprile, tutta una serie di ricorrenze che contribuiscono a far sì che quella parte di territorio ai piedi del Limbara calangianese, compresa fra le due chiesette della Madonna della Grazia e quella di Santa Caterina , ospiterà una bella affluenza di gente in una cornice naturale straordinaria. Si rivivono antiche e nuove feste all’insegna dei più sentiti rapporti comunitari delle genti di Gallura. Un preludio vi è stato, intorno alla chiesetta della Madonna della Grazia, già per Pasquetta perché da parte di un bel gruppo di giovani e loro famiglie si è ripresa la gita fuori porta. Alle 11 c’è stata la messa nel santuario e dopo il pranzo sotto le sughere, grande familiarità fra chi vi era convenuto.

Nel pomeriggio non pochi sono giunti a piedi dal paese per la tradizionale passeggiata. Venerdì 25 aprile appuntamento nella chiesetta di Santa Caterina, sulla strada per Berchidda, costruita poco più di dieci anni fa da un comitato costituito dai discendenti delle famiglie che abitavano gli antichi stazzi e che ora va estendendosi e garantisce una bella e partecipata festa. Alle 16 c’è la messa e la tradizionale processione intorno alla chiesa. Poi l’offerta ai convenuti di un bel momento conviviale comunitario. L’immancabile affollato ballo al suono della fisarmonica renderà gioiosa l’atmosfera, il tutto in un area ampia e con tutti i confort. Domenica 27 poi si torna al santuario della Grazia, vi si celebra la festa della Madonna cui è dedicata la chiesetta. Una festa che ha il sapore delle feste di un tempo e per questo conserva una sua riservatezza. (p.z.)

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