La Nuova Sardegna

TEMPIO. Il Carnevale dei bimbi si farà, ma sabato mattina. La sfilata dei bambini dell’istituto comprensivo in programma per lunedì scorso, saltata a causa del maltempo e fissata inizialmente per domani pomeriggio alle 15, è stata nuovamente spostata, per problemi legati all’attività scolastica, alla mattinata di dopodomani: il via alle 11. Gli alunni presenteranno uno spettacolo coreografico curato da Daniela Tamponi, apprezzata insegnante di danza. La performance, che si svolgerà con diverse fermate lungo tutto il percorso della sfilata, nel centro storico, si chiama “School…hospital”.

Ducentoventi ragazzi delle ultime classi della scuola primaria si esibiranno con danze e coreografie create da Daniela Tamponi nei panni di chirurghi pronti ad intervenire in soccorso della nostra Terra, usata dall’uomo a proprio piacimento e senza curarsi dei danni che provoca. I bambini cureranno la Terra con farmaci semplici e genuini: lo studio, il sapere, la ricerca ed il rispetto. Temi ambientali particolarmente cari alla Tamponi che non perde l’occasione per proporli. Ci saranno anche i piccoli della scuola dell'infanzia “Maria Assunta”, oltre 70 bambini dai 3 ai 5 anni, affiancati da insegnanti e genitori. Una vera e propria invasione festante, che incarnerà lo spirito del Carnevale. Il gruppo sarà supportato dal carro allegorico "Le chat noir a Tempio". Per la scuola è l'ultimo atto di un progetto scolastico legato alle tradizioni tempiesi. Il gruppo eseguirà tre coreografie con i bambini suddivisi per gruppi di età. Sfileranno anche le majorettes della Gran Ballo New Look, che finora non hanno avuto la possibilità di esibirsi in questo Carnevale. Il gruppo ben diretto e affiatato, è formato da 16 ragazze dai 3 ai 22 anni, che a breve sarà ospite di altre manifestazioni.

E domenica si recupera la terza ed ultima sfilata di questo Carnevale. La prima era stata effettuata giovedì 27 febbraio, con l’ingresso in città di Re Giorgio; la seconda, quella che aveva sancito il matrimonio del sovrano con la popolana Mannena, domenica scorsa. Ora la città è attesa al gran finale con la terza sfilata che, saltata anche questa a causa della pioggia di martedì, verrà recuperata domenica pomeriggio. Il finale prevede la proclamazione del carro vincitore, con l’atteso rogo di Re Giorgio. All’orizzonte intanto, dalle forme inequivocabili di Mannena, che svelano una nuova incipiente maternità, si annuncia un futuro erede di Re Giorgio. Che si spera sia meno fanfarone e vacuo di quello condannato al rogo.