La Nuova Sardegna

PADRU. Il commissario della Provincia, Francesco Pirari, con una delibera dei giorni scorsi, ha abolito il Cosap, il canone per l'occupazione dei suoli pubblici, per il 2014. Una decisione che Antonio Satta auspicava da tempo. «Questo provvedimento - afferma il sindaco di Padru -, particolarmente invocato dai cittadini di diversi comuni della provincia, mette fine a una serie di richieste che noi per primi avevamo inoltrato alla Provincia al fine di eliminare questa imposta, che riguardava tutti gli accessi carrabili, di abitazioni, attività commerciali e di aziende agricole, che insistono lungo le strade provinciali. Una tassa ritenuta, da sempre, iniqua e illegittima, che andava ad appesantire ulteriormente i bilanci di tante famiglie, in un momento peraltro di grave crisi economica e sociale, resa ancora più pesante in questo territorio dalle alluvioni dello scorso novembre. Le ultime e decisive richieste per eliminare il Cosap, sollecitate dal Comune di Padru, dalla Comunità montana del Monte Acuto, a cui si è aggiunto il Comune di Alà, hanno indotto il commissario Pirari ad adottare la sua tanto attesa abolizione, che pone rimedio a una situazione che stava diventando insostenibile per numerose famiglie». (al.pi.)