La Nuova Sardegna

Olbia

Hotel a Porto Cervo, la Regione dice sì a nuovi ampliamenti

di Serena Lullia
Hotel a Porto Cervo, la Regione dice sì a nuovi ampliamenti

L’aumento del 10% è destinato al miglioramento dei servizi Rinnovata la concessione al Cervo per realizzare le spa

15 settembre 2013
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ARZACHENA. I cantieri Smeraldi riapriranno a ottobre. Ma la priorità della Qatar holding non sarà per la ristrutturazione dei cinque stazzi, freschi dell’ok in conferenza di servizi. Per il fondo sovrano il principale interesse resta per i quattro hotel di Porto Cervo, pilastri del sistema di accoglienza a 5 stelle della Costa Smeralda. In calendario, fra ottobre e novembre, c’è la ripresa dei lavori per il completamento degli ampliamenti del 25% ereditati dalla gestione Barrack. Al Pitrizza e al Romazzino gli interventi hanno già portato alla costruzione di decine di suite. Mancano ancora da realizzare spa e centri benessere, elementi fondamentali per allungare la stagione.

I cantieri potranno essere aperti per la prima volta anche all'hotel Cervo. La Sardegna Resorts, la società che cura gli interessi immobiliari del fondo qatarino in Costa ha riottenuto la concessione edilizia, decaduta all’inizio dell’anno. Dopo un anno dal rilascio del permesso di costruire, datato ottobre 2010, non era stato impilato nemmeno un mattoncino così come previsto dalla licenza. L’ufficio tecnico comunale, dopo aver constatato durante un sopralluogo che nell’albergo nel cuore di Porto Cervo non era stato realizzato nulla, servizi, spa, centri benessere, si era visto obbligato a dichiarare decaduta la concessione. Rilasciata di nuovo qualche giorno fa dopo la ripresentazione della richiesta da parte della società qatarina. Resta invece ancora congelata la concessione edilizia per l’hotel Cala di Volpe. Anche per l’albergo simbolo della Costa Smeralda c’è una richiesta di ampliamento. Fa parte del pacchetto di volumi ottenuti sotto la gestione di Tom Barrack attraverso l’accordo di programma sottoscritto con Regione e Comune. La pratica è in attesa della Vas, la Valutazione strategica ambientale di competenza della Regione.

Da Cagliari è arrivato comunque un ulteriore aumento di volumetrie per i quattro hotel di Porto Cervo. La commissione regionale ha concesso un ampliamento del 10 per cento per migliorare i servizi, ristoranti, stanze del personale. Ma l’ok finale arriverà solo in conferenza di servizi.

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