La Nuova Sardegna

Olbia

A Santa mariedda

Ultimata la doppia rete idrica: acqua potabile e per irrigare

di Serena Lullia
Ultimata la doppia rete idrica: acqua potabile e per irrigare

OLBIA. La sinergia fra Comune e Consorzio di bonifica premia gli abitanti di Santa Mariedda e Giovannelli con l’acqua per irrigare. Siglato il protocollo di intesa fra la giunta Giovannelli e il...

02 dicembre 2012
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OLBIA. La sinergia fra Comune e Consorzio di bonifica premia gli abitanti di Santa Mariedda e Giovannelli con l’acqua per irrigare. Siglato il protocollo di intesa fra la giunta Giovannelli e il Consorzio per la gestione delle opere di distribuzione dell’acqua grezza realizzate dall’ente locale. Il parlamentino dell’acqua guidato dal presidente Marco Marrone ha già delle condotte di sua proprietà che servono 40 ettari a Santa Mariedda e 11 in zona Giovannelli. La forte crescita di quelle aree, che in pochi anni da periferie di campagne sono diventate zone ad alto tasso di urbanizzazione, ha creato diversi problemi. Primo fra tutti la difficoltà di controllare gli utenti dell’acqua, i loro consumi e garantire un servizio corretto ai cittadini. Da qui la scelta dell’amministrazione guidata da Gianni Giovannelli di collaborare con il Consorzio di bonifica per trovare una soluzione. In questa ottica il Comune ha realizzato le opere di urbanizzazione necessarie per consentire uno sviluppo a norma delle aree di risanamento di Santa Mariedda e Giovannelli, prevedendo, oltre alle condotte per l’acqua potabile anche quelle per l’acqua grezza. Tempo fa l’ente locale aveva già trasferito al Consorzio la rete distribuzione dell’acqua realizzata in un altro piano di risanamento, Ruinadas. «Attraverso questa corretta pianificazione e realizzazione delle opere di urbanizzazione – spiegano in una nota congiunta Comune e Consorzio – si permette ai cittadini di usufruire dell’acqua diversa da quella potabile per innaffiare i giardini e i prati. Un uso corretto della risorsa idrica permetterà anche un uso più moderato dell’acqua potabile nei periodi di maggiore richiesta. L’augurio per il futuro è che questo esempio di sinergia, capace di portare risultati per il bene della collettività, venga seguito anche da altre amministrazioni».

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