La Nuova Sardegna

OLBIA. La partita del cuore è costata più del doppio di quanto inviato alle popolazioni emiliane. Due mesi fa a Golfo Aranci la Nazionale attori ha sfidato le vecchie glorie calcistiche del paese in uno stadio gremito come non mai. Più di 700 persone sono accorse ad applaudire Maurizio Battista, Giorgio Pasotti, Andrea Montovoli, Luca Capuano e il resto del team di star della tv. Un indiscusso successo di pubblico e anche di incasso: il sindaco Giuseppe Fasolino ha potuto mettere da parte per il suo collega di Cavezzo, tra i comuni più colpiti dal terremoto, più o meno 6mila euro. La partita, però, alla fine dei conti alle casse del Comune ne è costata 13mila. Ben sette in più di quanto è stato raccolto per l'Emilia. «L’amministrazione avrebbe fatto meglio a dare direttamente quei soldi alle popolazioni terremotate – attacca il consigliere di minoranza Andrea Viola –. Sinceramente non riesco a trovare il senso di questa manifestazione. Per di più mi risulta ci fosse anche un partner come Meridiana Fly. Mi piacerebbe sapere quale ruolo ha avuto lo sponsor se poi il Comune ha elargito 13mila euro all’associazione culturale S’abba e sa pedra per far fronte ai costi». (al.pi.)