Villaggio turistico in costruzione con decine di lavoratori in nero
La Maddalena, tre persone denunciate e 60 mila euro di multa per 74 violazioni, è il bilancio dell’operazione dei carabinieri “Mattone sicuro”. Durante il blitz, decine di lavoratori sono scappati evitando i controlli
09 giugno 2012
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LAMADDALENA. Un blitz dei carabinieri e degli ispettori del lavoro in un cantiere a La Maddalena ha portato alla denuncia di tre persone e a quasi sessantamila euro di multa a causa di 74 violazioni accertate. L’operazione «Mattone sicuro» contro il lavoro irregolare in edilizia è stata effettuata il 7 giugno scorso dai militari del Nucleo Ispezione lavoro di Sassari in collaborazione con la Direzione provinciale del lavoro.
L’ispezione ha colpito un cantiere in località Punta Tegge, dov’è in corso la realizzazione di un villaggio turistico. Quando i 13 ispettori, accompagnati da 20 carabinieri, tra cui militari della stazione della Maddalena, si sono presentati nel cantiere molti dei circa 120 lavoratori sono scappati attraverso passerelle mobili approntate per una rapida via di fuga verso la macchia mediterranea e il mare.
Il cantiere, contrariamente alle disposizioni di legge, non era recintato e in alcune parti adiacente a insediamenti abitativi già creati, con grave rischio per la sicurezza non soltanto dei lavoratori. Sono stati controllati 75 dipendenti, di cui 15 risultati in nero, per la maggior parte romeni, siriani, tunisini, albanesi. Fra le 22 ditte operanti nel cantiere, 12 sono irregolari. I tre denunciati sono i responsabili dei lavori, del committente e dell’impresa affidataria.
