La Nuova Sardegna

ILBONO. Da undici giorni la sua azienda, una fornita rivendita di materiali edili di Ilbono, è completamente isolata. Non può né telefonare né inviare fax, internet non funziona e anche i pagamenti col Pos sono un miraggio. Per non parlare della posta certificata. Insomma se non è una tragedia poco ci manca, con gli affari che rischiano di andare a rotoli. Ed ora Valerio Coda, commerciante ilbonese, è sul piede di guerra. La sua odissea inizia quando decide di cambiare gestore. «Ho deciso di lasciare Telecom e di rivolgermi a Tiscali credendo di fare una cosa giusta e invece ho dovuto fare i conti con un disservizio che mi sta costando caro», tuona Valerio Coda.

Lamentele e rimostranze, sinora, non sono servite a nulla. Telecom e Tiscali, che in una comunicazione dava per certo l’avvio del servizio entro lo scorso 11 giugno, si rimpallano le responsabilità. È così gli ordini, gestiti online, svaniscono e gli incassi pure. Da allora la risposta è sempre la stessa: guasto alla linea esterna e non si sa chi debba intervenire.

«Dopo undici giorni di telefonate a pagamento, proteste e fax, minacce di danni, la mia azienda è sempre senza linea», protesta il commerciante di Ilbono. (g.f.)