La Nuova Sardegna

Nuoro

Dorgali, viabilità abbandonata 

di Nino Muggianu
Dorgali, viabilità abbandonata 

La polemica: «Ci hanno presi in giro: i lavori sulla Sp 38 e Sp 26 dovevano partire prima dell’estate»

19 giugno 2017
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DORGALI. «Presi in Giro. Così ci sentiamo. Le strade per Cala Gonone e da Iloghe per il bivio di Lula sono sempre più pericolose. Sono arrivati per darci il contentino in occasione del passaggio del Giro D’Italia per il quali i soldi sono saltati fuori miracolosamente subito, con la millesima promessa che sarebbero arrivati i lavori di ripristino. Invece, nulla». Il duro commento è di un gruppo di cittadini di Dorgali che non si vogliono rassegnare ad una situazione che sta assumendo sempre più toni vergognosi. «Le promesse fatte e le bugie dette a più riprese da politici, tecnici e responsabili degli enti preposti per rassicurarci – aggiungono – non si contano più. Le ultime rassicurazioni in arrivo dalla Provincia, risalenti a un mese fa, dicevano: “I soldi ci sono, i progetti sono pronti da tempo, prima dell’estate i lavori di ripristino della Sp 26 per Cala Gonone e della Sp 38 per il bivio di Lula-Galtellì, si faranno sicuramente. È solo questione di tempo”. Ebbene, da allora di tempo ne è passato tantissimo e le buche sull’asfalto si sono moltiplicate e ingrandite. È davvero incredibile la superficialità con la quale si affrontano i problemi e i disagi dei cittadini – hanno proseguito i dorgalesi – Se è vero che i fondi dalla Regione sono arrivati, e se è vero che i progetti erano fatti da tempo, perchè non si passa alla fase esecutiva? La stagione turistica è già iniziata e le migliaia di visitatori che stanno arrivando a Cala Gonone e Dorgali vengono accolti da un percorso di guerra con una viabilità da terzo mondo, altro che da zona turistica. Una vera vergogna e una presa in giro tutti gli imprenditori che investono fior di quattrini per rendere le proprie strutture più accoglienti e adeguate. Ci avevano detto che occorreva attendere l’arrivo del caldo per fare un buon lavoro con l’asfalto: è arrivato anche quello ma di mezzi per rifare l’asfalto non se ne vedono lo stesso».

I mezzi erano arrivati, con grande sorpresa di tutti, qualche giorno prima del passaggio del Giro d’Italia per rifare le buche del tratto cantoniera di Oddorue-caserma di Iloghe. Allora i soldi erano stati trovati.

Ma la situazione di degrado non riguarda soltanto le Provinciali 38 e 26. Il panorama della viabilità dissestata continua fino al ponte di Oloè, da mesi chiuso. «Ma a Oliena – conclude il gruppo dorgalese – la gente protesta, si muove, fa riunioni, ne parla e invita gli altri comuni a fare lo stesso magari tutti insieme si riesce a farsi sentire di più»..

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