La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, la fiera “Caccia e pesca” ha aperto i battenti 

Macomer, la fiera “Caccia e pesca” ha aperto i battenti 

Una vetrina in Sardegna per le aziende nazionali del settore. Raduno Enci per cani di razza pointer, setter e kurzhaar 

17 giugno 2017
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MACOMER. Convegni, esibizioni cinofile, prove alle batterie di tiro e una serie di altre iniziative collaterali accompagneranno i tre giorni della seconda edizione della Fiera della caccia, pesca e tempo libero che ha aperto i battenti ieri a Macomer nella struttura fieristica del monte Sant’Antonio. Già nel primo giorno la manifestazione la richiamato numerosi appassionati. La prima edizione della rassegna che si tenne lo scorso anno è stata la fiera regionale col maggior numero di visitatori. L’associazione “Caccia, pesca, ambiente”, che la organizza, quest’anno conta di ripetere, se non di migliorare, il risultato dell’anno precedente. Ieri, Luigi Lodde, il tiratore di Ozieri che lo scorso anno ha partecipato alle Olimpiadi di Rio, ha inaugurato le linee di tiro. Dove si sono esibiti anche altri campioni, tra i quali Gianfranco Fancello di Dorgali e Graziano Porcu di Nuoro, entrambi campioni regionali di tiro al piattello “percorso caccia” rispettivamente nella 1ª e 2ª categoria.

La Fiera è soprattutto una vetrina per le aziende che producono per la caccia e la pesca attorno alle quali ruota un giro d’affari miliardario. L’anno scorso ha portato il nome di Macomer in tutta Italia e all’estero. La risonanza mediatica ha suscitato l’interesse delle grandi aziende nazionali, tra le quali Rizzini, Franchi e Benelli, che celebra a Macomer i 50 anni della fondazione, le quali sono presenti con propri stand. A queste si sommano i colossi dell’import-export Bignami e Diamant. Quest’anno sono presenti con i loro prodotti le più importanti aziende italiane di armi la cui partecipazione ha imposto un elevato livello di sicurezza. La 2ª edizione della fiera dedica una particolare attenzione alla pesca. In uno dei capannoni del complesso è stata preparata una grande vasca dove, come per le batterie di tiro, che quest’anno sono state potenziate, si faranno delle prove di pesca. Non mancano gli animali: cani, gatti, quaglie, pernici e la falconeria che ha suscitata sempre un grande interesse.

Sono state inoltre invitate tutte le associazioni animaliste e ambientaliste, alle quali è stato offerto uno stand gratuito, per vedere come collaborare nella difesa dell’ambiente, perché, come ha detto il presidente dell’associazione “Caccia, pesca e ambiente”, Marco Pisanu, l’impegno ambientale è il primo obiettivo dei cacciatori.

Il programma odierno prevede il raduno Enci per i cani delle razze pointer, setter e kurzhaar. Seguirà l’inaugurazione col saluto delle autorità e l’esibizione di cavalieri, fucilieri e maschere. Nel corso della mattinata si svolgeranno prove di falconeria. Nel pomeriggio, invece, il campione mondiale di tiro dinamico, Renato Lamera, si esibirà alle batterie di tiro. Tra gli appuntamenti importanti un corso di Laore per referenti delle compagnie di caccia. (t.g.t.)

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