La Nuova Sardegna

Nuoro

Torpè, siccità Restrizioni idriche in zona

TORPÈ. A causa della siccità che si protrae da mesi, e a partire da domani il Consorzio di bonifica dispone una razionamento delle risorse. In particolare, i consorziati serviti dall’invaso di...

11 giugno 2017
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TORPÈ. A causa della siccità che si protrae da mesi, e a partire da domani il Consorzio di bonifica dispone una razionamento delle risorse. In particolare, i consorziati serviti dall’invaso di Maccheronis sono invitati a non irrigare dalle 11 alle 15 e durante la notte dalle 22 alle 6. «A causa della straordinaria siccità che sta colpendo anche la Sardegna centrale – dice il presidente Ambrogio Guiso –, nei giorni scorsi abbiamo adottato un provvedimento per razionalizzare l’utilizzo dell’acqua e tutelare il prosieguo della stagione irrigua nei distretti alimentati dal fiume Posada». I dati sui volumi presenti all’interno dell’invaso inducono a un uso attento della risorsa disponibile, programmando l'utilizzo dei prossimi mesi». Preso atto del persistente stato di siccità nei giorni scorsi il consiglio consortile ha deliberato sulla base dei dati della direzione regionale del distretto idrografico, un utilizzo oculato della risorsa idrica attualmente disponibile nell’invaso che alimenta i Comuni di Siniscola, Torpè, Posada, Budoni e San Teodoro. Da domani, i consorziati sono pertanto invitati a non utilizzare l’acqua a fini irrigui nelle ore sopra indicate ed eventuali deroghe al divieto nelle ore notturne potranno essere concesse solo in casi di motivata necessità ovvero per colture alimentate con impianti aziendali dotati di timer. «I livelli di acqua presenti all’interno dei nostri invasi ci costringono ad applicare una prima, seppur minima, restrizione» spiega il direttore del Consorzio Antonio Madau. (s.s.)

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