La Nuova Sardegna

Nuoro

Orotelli, terreni comunali ai giovani imprenditori 

di Federico Sedda
Orotelli, terreni comunali ai giovani imprenditori 

L’amministrazione Marteddu dà in concessione 44 ettari di Sas Lendinosas Il sindaco: «Il nostro obiettivo è quello di creare lavoro nel settore agricolo»

06 giugno 2017
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OROTELLI. I terreni comunali di Sas Lendinosas, finora incolti e inutilizzati nonostante siano serviti dalla rete di irrigazione consortile, saranno dati in concessione a giovani imprenditori agricoli per valorizzarli, coltivarli e produrre reddito. Lo ha deciso l’amministrazione comunale di Orotelli guidata dal sindaco, Nannino Marteddu, che, per raggiungere l’obiettivo, affiderà l’incarico a un tecnico agrario per mettere a punto uno studio di classificazione e di frazionamento dei terreni. Si tratta di circa 44 ettari di terreno semipianeggiante, di proprietà del Comune, situato a valle della zona di Iscras, ai confini con il territorio di Illorai, sul lato destro del fiume Tirso. L’intera zona è servita dalla rete di irrigazione del Consorzio di bonifica della Sardegna centrale per cui si presta a essere coltivata nei settori ortofrutticolo e cerealicolo e nelle colture a ciclo breve. Una volta ultimato lo studio di classificazione del suolo a uso agrario, il terreno sarà diviso in quote, con identificazione delle strade interpoderali, al fine di assegnare gli appezzamenti, più o meno estesi, ai giovani agricoltori o alle piccole aziende agricole.
«Il nostro obiettivo – fa sapere il sindaco, Nannino Marteddu – è quello di creare lavoro nel settore agricolo, incentivando i giovani all’autoimpiego in agricoltura con la concessione di terreni coltivabili e irrigati che possono generare un valore economico nel breve termine». Non si tratta, quindi, della semplice concessione dei cosiddetti “orti sociali” o mini orti, tanto in voga negli anni scorsi per favorire la socializzazione degli anziani e dei pensionati e per rispondere al soddisfacimento di esigenze ambientali e culturali della collettività, ma di un progetto ambizioso e innovativo in grado di creare lavoro in agricoltura e di produrre reddito. «Per un certo numero di giovani di Orotelli – sottolinea il primo cittadino – potrebbe essere l’occasione giusta per inserirsi nel mondo del lavoro in un settore, quale quello agricolo, suscettibile di valorizzazione economica».
Un particolare incentivo per la coltivazione è la presenza nei terreni di Sas Lendinosas della rete irrigua gestita dal Consorzio di bonifica. Questo potrebbe favorire la coltivazione di prodotti ortofrutticoli da inserire poi nel circuito del cosiddetto consumo a chilometri zero che permette ai consumatori di acquistare i prodotti della terra direttamente dal contadino, eliminando così gli intermediari. «Per ora – conclude il sindaco – il progetto è nella fase di partenza. In seguito affineremo la fase esecutiva che mi auguro trovi rispondenza da parte dei giovani agricoltori».
Il primo bene c’è già: la terra da coltivare. Per il resto serve coraggio e volontà.
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