La Nuova Sardegna

NUORO. Dopo un anno e quattro mesi di attività nella questura di Nuoro, il commissario capo Samuele Cabizzosu è stato promosso e ha assunto da qualche giorno l’incarico di dirigente della squadra mobile di Oristano. Dotato di grande carisma, Cabizzosu non era soltanto dirigente delle Volanti: ha ricorperto, infatti, contemporaneamente vari incarichi, quale dirigente dell’ufficio tecnico logistico, delle Volanti, e commissariato di Gavoi e Ottana. In appena undici mesi di lavoro nella realtà barbaricina, ha saputo rinvigorire e rafforzare la sezione Volanti della questura, ottenendo ottimi risultati in ambito lavorativo e a tutela dell’interesse pubblico. Individuazione e arresto di diversi topi di appartamento; risoluzione in brevissimo tempo del caso di tentato omicidio commesso a Oniferi da parte di alcuni giovani di Gavoi ai danni di un ragazzo di Illorai; risoluzione a tempo di record del caso di rapina al negozio Linea Bellezza; vari arresti e denunce per spaccio di droga; numerosi arresti e denunce per furto aggravato, maltrattamenti in famiglia e danneggiamenti vari. In totale, in questi mesi, le Volanti hanno effettuato circa 50 arresti e 100 denunce. Laureato in Giurisprudenza presso l’università degli studi di Sassari, Samuele Cabizzosu ha ottenuto a Roma il master di secondo livello in Scienze della sicurezza, presso l’università La Sapienza. Lasciato l’ufficio, il suo posto è stato preso in carico dalla dottoressa Valeria Toxiri.
Numerosi gli attestati di stima inviati a Cabizzosu al momento dei saluti. Anche la Uil polizia Nuoro si associa «agli auguri di buon lavoro ringraziandolo dell’attività svolta in questi mesi, durante i quali abbiamo avuto modo di apprezzare le sue grandi capacità professionali e umane».