La Nuova Sardegna

Nuoro

Piano di rilancio, via ai finanziamenti per otto progetti 

Ieri riunione in Provincia con l’assessore Filippo Spanu Lotta alla dispersione scolastica e rilancio del turismo

27 maggio 2017
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NUORO. Arrivano i primi risultati per il piano di rilancio del Nuorese. Ieri, nella sala della Provincia, l’assessore degli Affari generali Filippo Spanu ha presentato i primi otto progetti che hanno superato la fase di valutazione e che saranno finanziati in tempi molti brevi. I settori interessati sono il manifatturiero, l’agroalimentare l’ambiente, la cultura e l’istruzione. Per questi primi progetti il finanziamento supera i 15 milioni di euro (su uno stanziamento totale di 55 milioni di euro).
«I progetti riguardano settori per i quali questo territorio ha grande vocazione – ha sottolineato l’assessore regionale – È stato fatto un serio lavoro di selezione in modo che l’avvio di questi progetti possa andare in porto entro tempi brevi. Questa è la dimostrazione che la Regione non dimentica il Nuorese e che la Giunta e il presidente Pigliaru stanno lavorando per lo sviluppo di questo territorio. Ne è testimonianza la difesa, in questi giorni, delle legittime ragioni della Camera di Commercio di Nuoro. Pigliaru, anche in questa circostanza, ha mostrato grande attenzione affinché le istituzioni, che sono l’architrave dei territori, vengano mantenute».
I progetti. Tra quelli che saranno immediatamente finanziabili c’è Visit Nuorese per il marketing e la promozione del territorio, il progetto sulla nuova organizzazione scolastica per gli istituti superiori, proposto dalla Provincia, per ridurre la dispersione scolastica e migliorare gli spazi e l’accoglienza degli studenti pendolari. Il progetto che ha ottenuto il maggiore finanziamento (più di 8 milioni di euro) è quello del distretto del marmo presentato dalla Confindustria della Sardegna centrale (il soggetto attuatore sarà però l’Unione dei comuni della Valle del Cedrino). L’obiettivo è migliorare la competitività delle imprese, ridurre l’impatto ambientale dell’attività estrattiva e formare i lavoratori. Altri progetti riguardano i settori del turismo e della cultura. In particolare saranno finanziati il progetto Ecosistema ospitale – presentato dall’Unione dei comuni del Montalbo– per far conoscere e promuovere il territorio del Nuorese-Baronie e Le Strade del vino cannonau – proposto dal Man e dall’associazione Strade del vino – per richiamare flussi turistici nelle aree interne. E ancora: Biquà (progetto di formazione nell’ambito bibliotecario) e Airport museum box, promosso dal comune di Orani e dal museo Nivola, e che prevede l’installazione di box digitali nei principali aeroporti della Sardegna. La finalità è quella di promuovere l’offerta culturale del museo delle Maschere di Mamoiada, del Man di Nuoro e del museo Nivola a Orani.
I tempi. Dalla cabina di regia i progetti passano ora al tavolo della programmazione unitaria per l’assegnazione delle risorse. Poi ci sarà la delibera della Giunta regionale e la sottoscrizione degli accordi di programma. Al termine della riunione di ieri il sindaco Andrea Soddu ha presentato il progetto per l’area vasta di Nuoro che sarà finanziato nell’ambito del piano di rilancio. «Nei prossimi giorni – ha assicurato l’assessore Spanu – il progetto sarà esaminato dal gruppo di valutazione».
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