Nel settore tessile 2mila operatori
Il settore tessile, che un tempo, negli stabilimenti di Macomer, Ottana e Siniscola, dava lavoro a quasi 2mila lavoratori, è ormai estinto. Le fabbriche sono chiuse da dieci anni, mentre i lavoratori...
27 maggio 2017
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Il settore tessile, che un tempo, negli stabilimenti di Macomer, Ottana e Siniscola, dava lavoro a quasi 2mila lavoratori, è ormai estinto. Le fabbriche sono chiuse da dieci anni, mentre i lavoratori hanno attraversato un lungo periodo di cassa integrazione e di mobilità in attesa di un nuovo lavoro che non è mai arrivato se non in forma precaria. Le macchine e i telai delle fabbriche di Macomer sono stati venduti e trasferiti altrove, buona parte in Turchia. Lo stabilimento di Tossilo è stato venduto a un gruppo commerciale che lo utilizza come base logistica per la distribuzione delle merci in Sardegna. Il capannone della ex Legler di Ottana, invece, è ancora nelle mani del tribunale fallimentare di Oristano che ha bandito diverse aste senza che si presentasse alcun compratore. Il sindaco di Ottana, Franco Saba, ha proposto che i capannoni vuoti dell'area industriale vengano venduti a imprenditori seri alla cifra simbolica di un euro. (f.se.)
