La Nuova Sardegna

OROSEI. Sabato, alle 18.30, la splendida cornice del cortile della casa nobiliare Guiso, nel cuore del centro storico, ospiterà il convegno “Astrologia giudiciaria: maghi, indovini, guaritori … ieri e oggi”, organizzato dal Centro studi “Giuseppe Guiso” di Orosei con il patrocinio del Comune. Il convegno prende spunto dalla versione in lingua sarda di un esemplare assai raro conservato nel museo comunale della costituzione “Coeli et terrae” di Papa Sisto V, promulgata il 5 gennaio 1586. «Al convegno parteciperanno relatori dall’alto profilo culturale e professionale su di un tema che ancora oggi è di estrema attualità anche per i suoi risvolti di natura legale ed etnico-religiosa», le parole degli organizzatori. Michele Carta, membro del direttivo del centro Studi, coordinerà il convegno che si articolerà in due fasi distinte. Nella prima parte interverrà Paolo Guiso che esaminerà l’effettiva applicazione delle indicazioni e i mandati espressi nella costituzione papale esponendo la consistenza numerica delle rare copie in volgare finora conosciute. Diegu Corraine, studioso della lingua sarda e direttore della casa editrice Papiros, analizzerà invece l’esemplare conservato nel Museo comunale di Orosei. Francesco Virdis avrà il compito di presentare al pubblico alcuni provvedimenti adottati dal Tribunale del Santo Ufficio in Sardegna. La seconda parte del convegno è dedicata invece al mondo magico-religioso espresso dalla cultura sarda, attestato da una documentazione archivista e iconografica, materiale e orale. Saranno proiettate alcune stampe incentrate sulla figura del diavolo ingannatore, selezionate da Giorgio Pellegrini, e sarà possibile ammirare l’esposizione curata da Paolo Piquereddu del campionario magico-terapeutico delle collezioni etnografiche della Sardegna.