La Nuova Sardegna

Nuoro

Una sola lista a Barisardo e a Girasole

di Lamberto Cugudda
Una sola lista a Barisardo e a Girasole

PERDASDEFOGU. Una sola lista presentata nei centri costieri di Barisardo e Girasole, due a Osini e Perdasdefogu, nella zona della vallata del Pardu. E tre a Lanusei. Un po’ come a dire che la...

14 maggio 2017
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PERDASDEFOGU. Una sola lista presentata nei centri costieri di Barisardo e Girasole, due a Osini e Perdasdefogu, nella zona della vallata del Pardu. E tre a Lanusei. Un po’ come a dire che la “litigiosità politica” pare proprio sia di casa soprattutto nei centri rivieraschi. Quattro sindaci uscenti che si ripresentano, nell’area ogliastrina, al vaglio degli elettori in altrettanti centri in cui si andrà alle urne il prossimo 11 giugno per rinnovare i consigli comunali.

A Barisardo, 3798 abitanti, a scendere in campo è una sola lista, la civica del gruppo l’Alternativ@, che alle precedenti elezioni comunali del 2012, perse il Comune per un solo voto di scarto. Candidato sindaco è l’imprenditore 31 enne Ivan Mameli. Il sindaco uscente Paolo Fanni (Pd), già da martedì aveva fatto sapere che non si sarebbe ripresentato. E anche il gruppo che fa capo all’ex vice sindaco Bruno Melis, venerdì mattina ha deciso di non partecipare alla competizione. A Perdasdefogu (1958 residenti), si scontrano due civiche. Una è guidata dal sindaco uscente Mariano Carta (indipednente), che dovrà vedersela con il segretario del Circolo Partito democratico, Bruno Chillotti, consigliere comunale di opposizione. Sempre nell’area della vallata del Pardu, a Osini (806 abitanti), due liste civiche in campo. La giovane sindaca uscente Mariangela Serrau, 32 anni, se la vedrà con la lista guidata dal suo predecessore Tito Loi (patron del festival internazionale “Rocce Rosse & Blues”). E nella costa del nord Ogliastra, a Girasole (1275 abitanti), il sindaco uscente Gianluca Congiu correrà da solo. Fino auna settimana fa si parlava con insistenza di una seconda lista guidata da un ingegnere, ma poi la situazione è cambiata. Gianluca Congiu dovrà vedersela, così come Ivan Mameli a Barisardo, contro il pericolo dell’astensionismo.

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