La Nuova Sardegna

Nuoro

Bolotana, il sindaco sarà donna Il Pd rinuncia alle amministrative

di Federico Sedda
Bolotana, il sindaco sarà donna Il Pd rinuncia alle amministrative

A contendersi lo poltrona saranno Annalisa Motzo e Antonella Pisanu, sostenute da due liste civiche Dopo due mandati consecutivi non si è ricandidato il primo cittadino uscente Francesco Manconi

14 maggio 2017
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BOLOTANA. Sono due le liste che si contenderanno la vittoria alle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Bolotana (2613 abitanti) e per l’elezione diretta del sindaco che si terranno l’11 giugno. Entrambe le liste sono civiche ed entrambe sono guidate da due donne: “Bolotana comunità che vorrei”, capeggiata da Annalisa Motzo, e “Obiettivo Comune”, guidata da Antonella Pisanu. Non si è ricandidato, invece, dopo due mandati consecutivi, il sindaco uscente, Francesco Manconi (Pd). Alle prossime elezioni non sarà presente neppure la coalizione civica uscente “Ambiente è sviluppo”, sostenuta dal Pd, che rimarrà così fuori dai giochi dopo una lunga storia sui banchi del consiglio comunale durata 70 anni, prima come Pci, poi come Pds e Ds e, infine, come Pd. Stavolta, la sinistra ufficiale non siederà neppure sui banchi dell’opposizione. Una novità assoluta, ma anche una svolta. Per la prima volta nella sua storia, infatti, a Bolotana, dopo l’11 giugno, sarà una donna a indossare la fascia tricolore. Un evento di portata storica nel panorama politico bolotanese che ha visto sempre le donne nel ruolo di consigliere o assessore comunale. Stavolta, il sindaco, indipendentemente dal risultato elettorale, sarà una donna. Annalisa Motzo, 52 anni, imprenditrice nel settore delle biomasse, sposata, un figlio, ex presidente dal Gal del Marghine, scende in campo con un gruppo di dieci aspiranti consiglieri comunali (due in meno della quota massima consentita dalla legge), tutti neofiti della politica. Questi i candidati della lista “Bolotana comunità che vorrei”: Michela Becciu, Giuliano Cabras, Laura Cosseddu, Mirko Enne, Rosa Maria Fadda, Giovanni Maria Mura, Stefano Nieddu, Anna Rita Ortu, Lorena Pintore, Emanuele Zara. Nessuno di loro è mai stato candidato in precedenza. L’altra candidata sindaco, Antonella Pisanu, 44 anni, operatrice sociale, per quanto figlia d’arte (il padre, Pietrino, è stato sindaco di Bolotana nei primi anni Sessanta), è anche lei una new entry della scena politica bolotanese. Si presenta agli elettori con la lista “Obiettivo comune” e con un inedito e chiaro marchio politico: è sostenuta da Armando Saba (Progetto e sviluppo) e Fabrizio Tanchis (Zente noa), entrambi esponenti di due distinti gruppi della minoranza uscente. Questi i candidati alla carica di consigliere comunale della squadra di Antonella Pisanu: Davide Corda, Giuseppina Dedola, Diego Deriu, Manolo Deriu, Eliana Enne, Isabella Gramai, Giampaolo Longu, Stefania Longu, Loris Meloni, Armando Saba, Fabrizio Tanchis, Pier Luigi Tula. Dei consiglieri comunali uscenti si sono ricandidati solo Armando Saba e Fabrizio Tanchis.

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