La Nuova Sardegna

Nuoro

irgoli, loculi e onifai

Nasce il consiglio intercomunale formato dai giovani

di Cecilia Fontanesi
Nasce il consiglio intercomunale formato dai giovani

IRGOLI. Si è ufficialmente insediato il consiglio intercomunale dei ragazzi e delle ragazze formato dagli alunni dell’Istituto comprensivo Soro Delitala. Il consiglio intercomunale comprende i comuni...

10 maggio 2017
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IRGOLI. Si è ufficialmente insediato il consiglio intercomunale dei ragazzi e delle ragazze formato dagli alunni dell’Istituto comprensivo Soro Delitala. Il consiglio intercomunale comprende i comuni di Irgoli, Loculi e Onifai. Il progetto è stato promosso dai tre comuni della Valle del Cedrino e dal Comitato Unicef di Nuoro in collaborazione con lo stesso Istituto comprensivo e il supporto della Cooperativa Milleforme .

Dopo la proclamazione del neo-sindaco Salvatore Porcu si sono insediati anche i consiglieri: Manuele Segundu, Andrea Monne, Daniele Mossa, Elia Monne, Asia Flore , Gaia, Chessa, Giulia Campus e il vicesindaco Salvatore Ruiu. Il gruppo della minoranza è formato invece da Gianmatteo Vedele , Daria Monne, Giovanni Battista Battacone e Antonello Costa.

«A parte la soddisfazione di tutti noi e il ringraziamento a quanti hanno lavorato a questo progetto, insegnanti , Unicef, e per il Comune di Irgoli l'assessore Daniela Murru, rimane la considerazione e anche la sorpresa di come questi ragazzi si sono approcciati a questa esperienza vissuta in maniera matura , disciplinata e per moltissimi di loro entusiasmante» dice il sindaco di Irgoli Giovanni Porcu, presente insieme ai colleghi sindaci Alessandro Luche di Loculi e Daniela Satgia di Onifai, all’insediamento del consiglio dei ragazzi.

«Vederli discutere, preparare i programmi, organizzare le primarie e andare a votare in massa; in poche parole esercitarsi alla democrazia non ha davvero prezzo. Noi adulti abbiamo molto da insegnare a loro, ma anche moltissimo da imparare – continua il sindaco di Irgoli – ora ci attende una stagione nuova, dove anche i programmi delle amministrazioni comunali dei “grandi” dovranno fare i conti con le proposte di questi ragazzi che ne sono certo miglioreranno la nostra azione amministrativa».

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