La Nuova Sardegna

POSADA. Penultimo appuntamento ieri per i laboratori fotografici organizzati all’interno del parco di Tepilora dai centri di educazione ambientale di Lodè e Torpè. Il ritrovo nel pomeriggio alla casa delle dame nel centro storico dove i partecipanti ai corsi si ritroveranno questa mattina alle nove per dare il via al safari fotografico nelle anse del fiume Posada che fa parte territorio del parco di Tepilora e dove nidificano numerose specie della ricca avifauna locale tra cui aironi, garzette e il raro pollo sultano. I laboratori che hanno sinora riscontrato un grande successo, si sono già svolti negli altri due comuni del parco Bitti e Lodè e si concluderanno domenica prossima con l’uscita prevista nel territorio di Torpè. Ogni uscita, ha avuto una durata media di circa 4 ore con lezioni a gruppi di massimo 20 corsisti per seguire al meglio i partecipanti nel percorso didattico. Le lezioni anche con l’ausilio dei Ceas di Bitti e di Posada, si tengono nei quattro comuni del Parco, con teoria e pratica e lungo sentieri di facile fruizione. Ogni gruppo di corsisti in due lezioni, affronta gli aspetti principali della fotografia naturalistica e il livello è calibrato in base alle esigenze dei partecipanti, concentrandosi sul corretto approccio naturalistico e fotografico che la disciplina richiede, stimolando la curiosità e la scoperta dell’ambiente che ci circonda.

Lo scopo dei laboratori è quello di favorire la scoperta e la conoscenza del territorio attraverso l’interazione e il coinvolgimento diretto dei corsisti. Una maniera per incentivare la fruizione consapevole del Parco di Tepilora, con uno scambio reciproco di conoscenze. Al termine delle lezioni, i corsisti parteciperanno alla collettiva fotografica inviando una selezione delle loro migliori fotografie scattate nel Parco. Quaranta scatti verranno stampati e esposti durante l’evento conclusivo. (s.s.)